Beatrice Valli è tornata sui social dopo aver annunciato che lei, il marito Marco Fantini ed i figli hanno contratto il Covid-19. L’ex volto di Uomini e Donne sembra star bene, tanto da rispondere ad alcune curiosità dei suoi follower circa il suo nuovo progetto lavorativo.
Come è stato già anticipato qualche giorno fa, l’influencer uscirà a fine agosto con un nuovo brand per bambini che si chiamerà Whatevs. Erano tre anni che lei aveva questo sogno. Avendo già dei bambini all’epoca, si era resa conto che non c’era un brand che corrispondesse alle esigenze delle madri e dei figli.
Beatrice voleva fare dei capi validi, sostenibili, lavorazioni di un certo tipo ad un costo abbordabile e belli. Due anni fa aveva iniziato a lavorare al progetto, ma a causa della pandemia ha dovuto fermarsi. Il tempo di stand-by ha fatto si che si lavorasse meglio sul progetto.
Pochi i capi, ma comodi. Con cotone riciclato e bio, dando così qualcosa all’ambiente e non togliendo. I prezzi sono del tutto accessibili. La collezione si chiama Whatevs ed uscirà il 25 agosto ed ha come simbolo il quadrifoglio: simbolo di unione famiglia, amore, speranza, natura.
Il logo è un quadrifloglio proprio per rappresentare l’unione della famiglia. Quando si crea un brand c’è un lavoro enorme. C’è sempre qualcosa che non va, ma la Valli si è lanciata in questa bella avventura. Senza pensarci troppo. Questo progetto per lei è come una speranza, quasi come un figlio.
La pagina web dedicata è già esistente. Anche se ancora non ci sono i capi. Questi ultimi vestono dai 0 mesi sino a 10 anni. La scelta iniziale del nome era quella di ‘amore infinito’ in inglese, ma era già stato preso. Poi la scelta è caduta su Whatevs, che significa chi se ne importa.
Abbigliamento unisex, accontentando tutti. Per ora la vendita è solo online. Ci saranno anche tanti accessori come cappellini, sciarpe ed altro. Tutto made in Italy con materiali organici. Lo sviluppo dell’idea è stato fatto tutto da Beatrice, anche se poi la realizzazione pratica è stata fatta dagli specialisti.
Una piccola anteprima la si può vedere nel servizio fotografico fatto dalla famiglia su Grazia. La prima collezione back-to-school, poi una seconda collezione invernale. Per quanto riguarda i prezzi non sono costosi, cercando di stare nella media. Più bassi di una magliettina che può costare 60-70 euro, ma ci sono anche dei capi più preziosi, ma senza mai andare oltre il limite.
Le collezioni saranno 4 per tutto l’anno. questo per cercare di non seguire le stagioni, ma per assecondare tutte le necessità dei nostri bambini.