Ennesima cicogna in volo sul set di Beautiful: Jacqueline MacInnes Wood è di nuovo incinta! Proprio così: a nove mesi dalla nascita del secondogenito Lenix l’attrice 34enne è in attesa del suo terzo bambino. L’annuncio è arrivato dalla diretta interessata nel corso del programma The Talk. La Wood è mamma anche di Rise, che oggi ha due anni. Al momento non sono stati svelati ulteriori dettagli sulla nuova gravidanza.
A People Jacqueline MacInnes Wood ha dichiarato:
“Sono eccitata di annunciare l’arrivo del mio terzo figlio per la prossima primavera. Mio marito e io abbiamo sempre sognato una famiglia numerosa dato che siamo entrambi figli unici e siamo al settimo cielo visto che il nostro sogno si sta avverando”
Nelle prossime settimane, dunque, l’interprete canadese lascerà di nuovo il set di Beautiful per un congedo di maternità. Cosa succederà questa volta all’amata Steffy? Tornerà a Parigi?
Chi è il marito di Jacqueline MacInnes Wood
Jacqueline MacInnes Wood si è sposata in Sardegna, alla presenza di pochi invitati, nell’estate 2018. Elan Ruspoli è italo-americano. È discendente di una rinomata e aristocratica famiglia romana, tradizionalmente fedele al Papa. I parenti più stretti di Elan hanno lasciato da tempo il nostro paese per trasferirsi negli Stati Uniti, a Los Angeles. Qui Elan è cresciuto e ha trovato lavoro nel mondo del cinema.
Ruspoli è un manager della Creative Artists Agency, una nota società che rappresenta parecchi divi di Hollywood. Grazie al suo lavoro Elan ha conosciuto Jacqueline Macinnes Wood: i due si sono innamorati nel 2017. Sono usciti allo scoperto a Capodanno, quando hanno postato su Instagram lo scatto di un romantico bacio a Sydney. I due hanno diverse passioni in comune, tra cui lo sport, i viaggi e l’amore per l’Italia.
Il primo figlio – arrivato nel 2019 – è stato chiamato Rise, che tradotto in italiano vuol dire “crescita”, perché per la coppia il piccolo rappresenta una forza nuova, un cambiamento positivo verso un mondo migliore. E l’inizio di una grande famiglia, come la Wood e Ruspoli hanno sempre sognato.