Omaggi a non finire per Franco Battiato nel giorno della sua scomparsa. Il Maestro è venuto a mancare nel corso della mattinata di martedì 18 maggio. Sui social, da quando la notizia del decesso si è diffusa, tantissimi i messaggi di addio all’artista siciliano. Particolarmente curioso quello di Luca Bizzarri, che ha raccontato un aneddoto alquanto interessante relativo al Festival di Sanremo 2011. Quell’edizione fu timonata da Gianni Morandi e co-condotta da Luca e Paolo, la showgirl Elisabetta Canalis e la modella argentina Belen Rodriguez. Fu l’ultima volta che Battiato calcò il palco dell’Ariston. In quell’occasione, spalleggiò Luca Madonia che si presentò al concorso canoro con il brano ‘L’alieno’.
E che ci azzecca Belen con Battiato? Cosa accadde a quel Festival lontano dalle telecamere? “In quinta ci siamo io, Paolo e Belen. Arriva Battiato, noi emozionantissimi nel vederlo, a me e Paolo non ci ca…a di pezza e a Belen le chiede l’autografo per un qualche suo nipote. Battiato a Belen. Già lo stimavo molto, da quel momento ho capito il senso della parola Maestro”.
Così Bizzarri sui social nel ricordare il musicista. Uno spaccato del Battiato ‘privato’, personaggio assai divertente e in possesso di uno spirito goliardico e ironico. Insomma, seppur il Maestro lungo tutta la sua esistenza ha sperimentato e sondato l’essere spirituale, con tanto di abbraccio della filosofia orientale e della meditazione, non era certo una figura ‘elevata’, boriosa o snob. Anzi, tutt’altro: a confermarlo anche Nina Zilli, che, seguendo il discorso di Bizzarri, ha detto: “E se gli avessi parlato, avresti anche capito che a fare battute dava i km un po’ a tutti. Era sagace, incredibilmente sagace. Motivo per cui non ti ha salutato ahah. Ps: la sua musica sarà per sempre la nostra cura“.
Franco Battiato, la malattia e la scomparsa: parla il fratello Michele
Battiato era malato da tempo. La malattia che lo ha afflitto nell’ultimo periodo della sua vita non è stata resa nota. I suoi familiari più stretti lo hanno ‘protetto’ da telecamere e giornalisti. Il fratello Michele, come riporta Il Corriere della Sera, ha comunque sottolineato che Franco si è spento senza soffrire, nel sonno. I funerali saranno celebrati in forma strettamente privata.
Michele ha inoltre narrato che il 23 marzo, nel giorno del suo compleanno, Franco è riuscito a gustarsi una fetta di torta. Poi le sue condizioni di salute sono andate via via a peggiorare, fino a portarlo ad uno stato comatoso e quindi alla dipartita, avvenuta nelle scorse ore. La musica piange un suo grande interprete, la cultura un Maestro, l’Italia una persona di statura e umanità immensa.