Grande Fratello Vip, Stefano e Benedetta si dicono addio con delle belle parole
Il percorso di Benedetta e Stefano del Gf Vip è quasi giunto al termine. E hanno deciso di dirsi addio confessando di essere stati importanti l’uno per l’altra. Senza Stefano, Benedetta non avrebbe vissuto così intensamente un’esperienza come quella del Grande Fratello Vip e non si vergogna a dirlo. Per lei Stefano è una persona importante, con la quale portare avanti un’amicizia fortissima cresciuta, giorno dopo giorno, all’interno delle mura della Casa più spiata d’Italia. Sempre che Dasha decida di accettare questa particolare amicizia, sia chiaro!
L’amicizia di Benedetta e Stefano non durerà dopo il Gf Vip?
Se la moglie di Walter Nudo ha voluto scrivere un’inaspettata lettera d’amore, Dasha ha deciso invece di rimanere quasi totalmente in silenzio. C’è stata una chiamata privata tra Stefano e Dasha al Grande Fratello Vip e niente di più. Si chiariranno sicuramente meglio dopo la finale del Gf Vip 2018. Prima che questo giorno arrivi, Benedetta Mazza ha voluto dire delle bellissime parole al suo grande amico: “Metti da parte il fatto che ti voglio bene e ti adoro, per me hai fatto un percorso eccezionale a modo tuo sia per quello che hai portato in questa Casa con la tua personalità e con l’equilibrio che sei riuscito a dare alle persone che ti sono state attorno sia perché hai gestito cose tue non facili”. Stefano Sala l’ha ascoltata con grande attenzione e non è riuscito a dirle nulla. È triste a causa della fine del Grande Fratello; è triste perché probabilmente non rivedrà più la sua Benny.
Benedetta Mazza spiega perché ha voluto Andrea Mainardi in finale
Successivamente Benedetta ha tenuto a precisare che ha voluto Andrea Mainardi in finale perché Walter Nudo (del quale si sta parlando tanto per via di un incidente) le ha permesso di capire quanto lo chef sia stato importante per tutti i concorrenti del Gf Vip 3: “Andrea si merita la finale non solo perché ha sempre cucinato, ma soprattutto perché ha saputo unire tutti. È un uomo eccezionale”.