Silvio Berlusconi è stato dimesso dall’ospedale. Gli ultimi aggiornamenti da Monaco fanno tirare un sospiro di sollievo ai sostenitori dell’imprenditore milanese. In realtà sin dalle prime notizie sul ricovero non c’era grande preoccupazione, visto che si è parlato di controlli di routine e non di un ricovero di emergenza. Berlusconi ha trascorso dei giorni in ospedale, presso l’ospedale di Monaco, per degli accertamenti cardiaci. Era ricoverato dallo scorso lunedì, ma la notizia è trapelata soltanto nelle ultime ore. A rendere note le sue dimissioni è stata l’Ansa, che pare abbia appreso gli ultimi aggiornamenti dagli ambienti di Forza Italia.
Allarme rientrato quindi, nel caso in cui qualcuno si fosse allarmato. Certo è che l’età avanzata del politico – oggi ha 84 anni – ha fatto preoccupare più di qualcuno. Tuttavia nella giornata di ieri è stato subito chiaro che si trattasse di un ricovero preventivo. Oggi comunque Berlusconi è tornato a casa di sua figlia Marina, in Provenza. Quando è stato ricoverato si trovava nella residenza a Valbonne, non molto distante da Nizza.
Silvio Berlusconi in ospedale a Monaco: cosa è successo
A richiedere il suo ricovero è stato Alberto Zangrillo, medico personale dell’ex Premier. Il dottore ha ritenuto opportuno il ricovero presso il reparto cardiotoracico dell’ospedale di Monaco per evitare spostamenti dalla Francia all’Italia. Zangrillo ha spiegato di essersi recato presso la residenza di Berlusconi d’urgenza e di aver ritenuto opportuno sottoporlo a degli accertamenti medici. Le condizioni di salute del Cavaliere hanno preoccupato Zangrillo, che ha quindi preferito che venisse monitorato.
Tutto è avvenuto lunedì, quando per un aggravamento di Berlusconi Zangrillo si è recato presso la sua residenza nel sud della Francia per visitarlo. Così è stato sottoposto a dei controlli cardiaci per scongiurare pericoli e rischi. Una situazione che lo ha preoccupato al punto da non ritenere prudente lo spostamento in Italia. Per questo Berlusconi è stato ricoverato nell’ospedale di Monaco. Naturalmente non sono stati resi noti i risultati degli esami, come è giusto che sia. L’importante è sapere che non si è trattato di nulla di grave e che l’imprenditore sia tornato a casa.