Ilary Blasi aveva sostenuto di non volere fare business sulla fine del matrimonio con Totti. Si sa come è andata a finire: è stata protagonista del documentario Netflix Unica in cui ha dato la sua versione sul crac sentimentale, ha scritto il libro Che stupida! e ora sta girando una sorta di sequel di Unica in cui pare che srotolerà la sua storia post rottura nuziale. Che ‘avidità’! Alla faccia del non voler fare affari sulla sua vita privata. Coerenza saltami addosso, voto 0!
Manca l’ufficialità, ma pare che la Rai abbia deciso di cancellare CheSarà… dal palinsesto di Rai Tre del prossimo anno. Una ‘punizione’ durissima nei confronti di Serena Bortone che ha fatto scoppiare il caso Scurati un paio di mesi fa. Altro che ‘Mamma Rai’, qui sembra di stare in un contesto in stare sempre sull’attenti. Che purga, voto 0!
Ci risiamo: Paola Ferrari, storico volto Rai sportivo attualmente in onda con Notti Europee, ha annunciato che questo sarà il suo ultimo Europeo in quanto tra tre anni andrà in pensione. Peccato che ad aprile 2021 in un colloquio con Italia Oggi, aveva detto simili cose: “Basta, mi dicono che sono vecchia, accompagno la nazionale in Qatar e poi saluto tutti per dedicarmi a tempo pieno al cinema insieme con il gruppo Lucisano“. L’Italia in Qatar non ci è andata non essendosi qualificata al Mondiale. E pure la Ferrari non se ne è andata da Rai Sport. Ora ha annunciato un altro ritiro. Pure qui la coerenza latita, voto 2!
Chi condurrà Affari Tuoi dopo Amadeus? La Rai ha scelto Stefano De Martino, Banijay, che produce il programma, voleva Marco Liorni. Il braccio di ferro l’ha spuntato Viale Mazzini ma con riserva. Banijay ha spinto (e ottenuto) per far sì che il conduttore, a fine giugno, faccia un test. Verrà ricreato il contesto di una puntata e Stefano dovrà dimostrare di saperci fare. Se tutto andrà per il meglio il programma sarà definitivamente suo. L’idea dell’esame sulla carta non è niente male, voto 6!
Tanto rumore per nulla. Pino Insegno ha cominciato il suo viaggio a Reazione a Catena, prendendo il posto di Marco Liorni dirottato a L’Eredità. C’era chi temeva un calo di ascolti. Invece, confrontando i dati Auditel dello scorso anno con quelli di questo inizio di stagione, ci si accorge che non c’è stata alcuna emorragia di pubblico. Grosso modo i telespettatori di Liorni sono uguali a quelli di Insegno. Quando un format funziona, basta non fare danni e non strafare. Insegno lo sa e infatti tutto sta filando liscio. Avanti con umiltà, voto 8!