Paolo Bonolis a Verissimo con la moglie Sonia Bruganelli: cosa ha dichiarato il conduttore
Prima intervista di coppia a Verissimo per Paolo Bonolis e la moglie Sonia Bruganelli. I due sono tornati da poco da New York, dove si è sposato il primogenito di Paolo, Stefano. Nel salotto di Silvia Toffanin Bonolis e la moglie hanno parlato a lungo del loro sodalizio privato e professionale ma pure del recente libro scritto dal conduttore Mediaset, intitolato Perché parlavo da solo. Si tratta di una vera e propria autobiografia nella quale il 58enne parla della sua sfera più intima, compresi i cinque figli avuti da due donne diverse, ma pure il suo lavoro, che gli ha regalato tante soddisfazioni con una lunga carriera divisa tra Canale 5 e Rai Uno.
L’intervista di Silvia Toffanin a Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli
“Il giorno del matrimonio di Stefano ero molto emozionato e ora spero di diventare presto nonno. Poi, a novembre si sposa anche mia figlia Martina. Speriamo che gli altri aspettino un po’”, ha raccontato Paolo Bonolis a Verissimo. “Io sono stato con i miei primi due figli assente per problemi di distanza, io qui loro a New York. Devo dire che Sonia è stata fondamentale nel rapporto tra ciò che è stato prima e ciò che c’è adesso. Non ha mai mancato di connettere questi due mondi. L’ha fatto con grande senso della famiglia e per questo le sarò per sempre grato”, ha ricordato il presentatore. “Mi sentivo un po’ spaesata perché era un’eredità familiare importante. Lui aveva due bambini ed io ero molto giovane, tanto che nei primi tempi non credo di aver gestito al meglio la situazione. Poi, crescendo sono maturata e mi sono resa conto che quello che c’era stato prima non mi toglieva niente e che c’erano due ragazzi che avevano il diritto di avere vicino il loro papà”, ha aggiunto Sonia Bruganelli, che gestisce un’agenzia di casting.
I problemi di salute della figlia di Paolo Bonolis e Sonia
A Verissimo Sonia Bruganelli è tornata a parlare dei problemi di salute della figlia Silvia. “È una ragazza che è contenta della felicità degli altri, perché ha una grande sensibilità, provata da quello che ha vissuto. Però, non sono una di quelle mamme che dice che è una gioia ciò che è successo. Io avrei voluto darle una partenza come tutti gli altri. Avrei preferito un percorso dritto. Silvia è diventata una ricchezza, ma c’è stata grande fatica anche da parte dei suoi fratelli, soprattutto per Davide che fin da piccolo ha dovuto fare i conti con una realtà diversa”, ha precisato la moglie di Bonolis.