Negli ultimi giorni sta facendo molto discutere il caso Scurati. In seguito alla cancellazione del suo monologo del 25 aprile, Serena Bortone ha difatti deciso di leggerlo comunque, andando contro il regolamento della Rai. Secondo quanto riportato da Repubblica, per lei potrebbe adesso esserci un provvedimento disciplinare. Bortone ha quindi commentato la vicenda insieme a Sigfrido Ranucci. Tra le personalità che si sono espresse a riguardo c’è stata anche la giornalista Selvaggia Lucarelli, che ha accusato i colleghi di tacere sulla questione.
La cancellazione del monologo di Antonio Scurati a Chesarà previsto per il 25 aprile è diventata un vero e proprio caso mediatico che ha fatto perfino registrare un forte aumento negli ascolti del programma (è passato dai 582.000 spettatori con il 3.4% di share del 13 aprile agli 899.000 spettatori con il 4.9% di share). La decisione di Serena Bortone di leggere comunque il testo di Scurati, tuttavia, potrebbe portare a delle conseguenze. Secondo quanto scritto dalla Repubblica potrebbe esserci un “sipario a giugno sulla trasmissione e provvedimento disciplinare in arrivo”. La diretta interessata ha quindi commentato l’eventualità insieme a Sigfrido Ranucci, ospite a Chesarà.
A riguardo Ranucci ha dichiarato:
Penso che si poteva tranquillamente evitare perché l’immagine di questa azienda non ne è uscita benissimo da questa storia. Ma io parlo anche semplicemente dal punto di vista commerciale, per come è stata gestita un’informazione che è merce, oggi, nel nostro Paese. Ne hanno beneficiato altri, ne ha beneficiato anche, paradossalmente, il profilo della Premier, che ha pubblicato lei il monologo e avrebbe potuto, a mio avviso, evitare di farlo.
Secondo Sigfrido, quindi, la Rai non ne è uscita bene.
Bortone ha poi espresso tutto il proprio rammarico a riguardo. In merito alla possibilità di un provvedimento disciplinare ha affermato:
Io voglio molto bene a quest’azienda. Ci sono nata, cresciuta, mi ha valorizzata. Ho potuto fare tante cose belle e vorrei continuare a farle con dignità e libertà.
Il commento di Selvaggia Lucarelli
Sono diverse le personalità che si sono espresse sulla vicenda e, tra queste, anche la giornalista Selvaggia Lucarelli. Quest’ultima ha pubblicato sul suo profilo Instagram ufficiale delle storie dove si è scagliata contro i colleghi, sottolineando il loro silenzio dinanzi ad un avvenimento simile. Inoltre non ha apprezzato il fenomeno del #metoo, ovvero di quei conduttori che hanno dichiarato che anche a loro era stato chiuso il programma o di quei giornalisti che hanno affermato che non erano stati più chiamati come ospiti nelle trasmissioni. Secondo lei, difatti, questo distoglierebbe l’attenzione dalla cosa più importante al momento: il caso Bortone-Scurati.
Qui di seguito le stories pubblicate da Lucarelli sul social:
Non resta che attendere evoluzioni nella vicenda e capire se realmente ci saranno i provvedimenti disciplinari verso Bortone di cui parla Repubblica.