Continua il dramma per Britney Spears, che ha ancora la sua famiglia contro. In particolare, ora la madre chiede ben 650.000 dollari di spese legali. In questi giorni, è accaduto qualcosa di inaspettato sui social. La nota cantante ha condiviso un post sui social contro sua mamma Lynne. Scendendo nel dettaglio, Britney ha fatto intendere: ciò che la gente non sa è che è stata proprio sua madre a dare l’idea al padre di iniziare quello che per lei sarebbe diventato un lunghissimo periodo di sofferenze.
“Non avrò mai indietro quegli anni. Mi ha segretamente rovinato la vita”, questo ciò che ha scritto la Spears e che in breve tempo ha fatto il giro del web. L’artista è consapevole del fatto che sua madre sappia esattamente ciò che ha fatto in passato. In ogni caso, Britney ha comunque deciso di cancellare questo post su Instagram, che ha messo in causa anche il suo ex manager Lou Taylor. Gli avvocati di Lynne hanno affermato che il suo intento era, invece, quello di aiutare la figlia a liberarsi da quella che riteneva una vita molto controllata.
Dopo essersi messa alla ricerca di medici esperti e qualificati, la madre avrebbe sostenuto la rimozione di Jamie dalla tutela. Sarebbe stata la stessa Britney a chiedere a sua mamma di unirsi al caso per aiutarla a porre fine al suo incubo. Oggi la popstar, però, ci ha tenuto a far sapere che dietro a quella triste situazione c’era anche lo zampino della madre.
Mentre la tutela di Britney Spears si avvicina finalmente alla fine, sua madre Lynne chiede più di $ 650.000 in spese legali. Attraverso una petizione, presentata lunedì scorso, la donna pretende che i suoi avvocati vengano pagati attraverso l’eredità della figlia per il loro coinvolgimento nel suo caso di tutela. Probabilmente, martedì sera, Britney potrebbe aver reagito a questa petizione con il post di accuse, poi cancellato.
Le spese legali verranno discusse nel corso dell’udienza in tribunale che avverrà il prossimo 8 dicembre, dopo quella del 12 novembre, in cui il giudice deciderà se porre fine oppure no alla tutela della Spears. Lo stesso Jamie ha chiesto che venga immediatamente interrotta, visto che va contro i desideri di Britney. Suo padre, dunque, non vede il motivo e non avrebbe interesse a continuare la tutela.
Jamie ritiene che, se in questi anni ha protetto la figlia come tutore, ora intende farlo lasciandola andare e rispettando il suo desiderio. Ovviamente, si sa ormai bene che in questi lunghi anni la Spears avrebbe vissuto più sofferenze che momenti sereni, proprio a causa della tutela del padre.