Cristina Marino ha partorito lo scorso 16 febbraio, poco meno di due due mesi fa, ma si è già messa attivamente al lavoro per recuperare nel più breve tempo possibile la forma fisica persa nel corso dei 9 mesi di gravidanza. Fra un cambio di pannolini e l’altro del suo piccolo Noé Roberto, l’attrice è tornata a praticare sport per perdere i chili accumulati e recuperare il suo corpo invidiabile.
I progressi del suo workout quotidiano sono già evidenti e la Marino si è prodigata in questi ultimi giorni a metterli in evidenza via Instagram, pubblicando diversi video dei suoi esercizi quotidiani, comprensivi di pesi e di tutti gli strumenti del caso. Sui social, da ormai diverso tempo, Cristina Marino ha tra l’altro creato una vera e propria rubrica, chiamata In forma con la star, dove dispensa ai suoi follower consigli per la preparazione atletica che possono rivelarsi molto utili se si è alla ricerca di un corpo invidiabile come il suo.
Tuttavia, alcune recenti mosse della Marino hanno fatto borbottare e non poco alcune utenti, infastidite in particolare da alcune sue recenti dichiarazioni. C’è stato infatti chi nei commenti l’ha criticata per aver ripreso a fare attività fisica regolare nonostante il parto sia avvenuto a soli 40 giorni di distanza. Alla luce di questi commenti da hater, la compagna di Luca Argentero ha quindi replicato scrivendo: “Vi raccontate scuse per non tornare ad allenarvi”. Stando a questa sua uscita, insomma, secondo Cristina Marino le donne che non vogliono allenarsi evitano lo sport cercando tutte le scuse possibili.
Cristina Marino ha fatto riferimento in particolare modo ad uno specifico piano di allenamento che, dal suo punto di vista, le ha reso tutto molto più facile anche da un punto di vista organizzativo. Qui di seguito il suo commento nel merito della questione:
“Volevo affrontare il tema allenamento post parto e rispondere ai vostri commenti, Bifancyfit non è per tutti: è studiato apposta per non raccontarsi scuse, mentre mi rendo conto che per non allenarci ce ne raccontiamo tante. Il mio metodo te lo impedisce: è un piano studiato per qualsiasi esigenza, per chi dice: ‘Non ho tempo’ o ‘Non ho spazio’. Quindi no scuse.”
Secondo quanto racconta l’attrice, le neo mamme avrebbero sempre delle motivazioni “facili” per evitarsi gli sforzi legati allo sport, come la mancanza di personale che si occupi della pulizia della casa o la necessità di allattare. Cristina Marino ha poi specificato che, nonostante lei non abbia fatto un parto naturale, nel suo caso è stato comunque possibile fare sport anche a 40 giorni dalla nascita del bambino. Ecco cos’ha scritto in merito:
“Salvo che un medico non dia parere contrario, ci si può allenare dopo 40 giorni, anche dopo un cesareo. Informatevi bene. Mi rendo conto che c’è poca informazione riguardante il benessere psicofisico. Io faccio il mio, non mi permetto di parlare per bocca di chi ha fatto medicina. Allenarsi si può, ci devono solo essere le condizioni per poterlo fare. E se l’ho fatto, evidentemente le mie c’erano.”
Pioggia di critiche, anche dagli esperti
Le frasi dell’attrice però non hanno fatto altro che scatenare ulteriore acredine. Tra i commenti più critici è spuntato anche quello di una dottoresa, che si è sentita in obbligo di replicare alla Marino scrivendo:
“È veramente un cattivo messaggio quello che viene passato con questo video. Un allenamento precoce prima dei 3 mesi danneggia il pavimento pelvico e la parete addominale che ancora è diastasata fisiologicamente dalla gravidanza. Assolutamente sconsigliato questo tipo di allenamento e ancora peggio quello che la neo-mamma debba rimettersi in forma prima del tempo necessario». E ancora: «Io questa società non la reggo più. Essere normali è diventato anormale e inadeguato. Mi sento così a disagio a volte che odio il mio corpo per quello che è e non quello che dovrebbe diventare per gli standard della società.”