Bugo, ospite a Verissimo, ha espresso il suo più grande rammarico per ciò che è accaduto a Sanremo con Morgan ed ha spiegato che ora ci sono due processi in corso: uno civile ed uno penale.
Il cantante si è presentato molto triste e rammaricato per l’episodio come se ne fosse schiavo, mancando però di onestà intellettuale. Se da una parte tutto ciò lo ha danneggiato a Sanremo, dall’altra ha permesso di farsi conoscere maggiormente al pubblico.
“Sono un po’ stanco di questa storia, non riesco ancora a liberarmi da molti pensieri, è stato molto doloroso e spero di risolvere il prima possibile. Penso che ci vorrà molto tempo“.
Bugo ha rivelato cosa lo ha ferito di più. Secondo lui in quel modo il percorso a Sanremo non si è chiuso definitivamente e una parte di sé è rimasta all’Ariston.
“Mi ha ferito vedere una mia canzone storpiata e poi anche tutto quello che è successo dopo perché ci sono due cause in ballo, una civile per il cambio del testo ed una penale che riguarda le offese di Morgan nei miei confronti e questa cosa ha generato un insieme di emozioni che anche solo rivedere o parlarne o anche solo il ricordo mi sembra di tirare i numeri. Lasciando quel palco improvvisamente un pezzo di me è rimasto lì, sono passati 4 anni e vado avanti, ho la musica che mi salverà“.
Lo screzio con Morgan: da dove è partito tutto
Più volte Morgan ha raccontato come sono andati i fatti, cosa lo ha fatto arrabbiare e quale è stato il punto di rottura. Invece Bugo, in questo caso, ha fatto l’ingenuo, mostrandosi ignaro dei motivi che hanno portato l’artista a storpiare il testo.
“Morgan lo volevo perché è stata una mia scelta, ancora oggi quella canzone è perfetta per la sua voce, io pensavo di aiutarlo. Io sono arrivato al festival, il mio primo, e quindi ero molto carico e positivo e volevo fare bene e poi non so cosa è successo. Non mi spiego un tale atteggiamento in un momento così importante davanti a tante persone. C’erano tanti fattori che mi facevano pensare bene e non è andata così. Non c’erano stati screzi diretti ma mi ero reso conto che quell’intesa sognata non c’era. Non ci sono episodi specifici, qualcosa si deve essere rotto“.
Bugo ha lasciato intendere di essere stato molto accondiscendente per evitare che nascessero ulteriori screzi. Ma poi è andata com’è andata. Ha confessato anche di aver abbandonato il palco a causa dello shock che ha avuto al momento. Non si sarebbe mai aspettato che il collega cambiasse le parole della sua canzone per usarle contro di lui.
“Me ne sono andato dal palco a causa di un cataclisma mentale, è stato uno shock. Mi ero reso conto che stava cambiando il testo e che mi stava insultando. Ho deciso di uscire perché mi sembrava la fine del mondo, non potevo restare sul paco, non ho pensato alle conseguenze e sono uscito con calma per il mio temperamento, nel rispetto del festival e per una mia dignità“.
Il cantante ha rivelato poi cosa è successo subito dopo l’abbandono del palco: “In quel momento lì sono andato in uno sgabuzzino ed ero calmo perché mi ero liberato da una situazione difficile. Mi sono scusato con Amadeus, non mi piacciono le buffonate, credo nella musica e quindi volevo chiedergli scusa“.
Le conseguenze mediatiche e chi lo ha aiutato davvero
Bugo ha rivelato di aver sofferto molto per le conseguenze mediatiche. Secondo lui non c’è stata attenzione e rispetto per il suo dolore. Tutto è stato deriso, mentre lui stava soffrendo. Ha anche confessato che nessun collega gli ha mostrato davvero sostegno. Fondamentale per lui è stata la moglie.
Nonostante il suo discorso è rispettabile, dovrebbe anche ammettere che tutto questo caos mediatico gli ha permesso di avere più fama. La stessa che gli ha dato l’occasione di ripartecipare a Sanremo e di fare il concorrente a Pechino Express. In un certo modo Morgan lo ha aiutato perché, seppur attraverso modi che non avrebbe mai immaginato, oggi chiunque sa chi è Bugo.
“Io sono andato avanti, non ho più rivisto Morgan, non c’è bisogno. Lui faccia la sua carriera, io faccio la mia“.