Bugo risponde alla proposta di pace di Morgan fatta a ‘Live’: amarezza ‘sanremese’
Domenica, a ‘Live – Non è la d’Urso’, Morgan, tra il serio e il faceto, lanciava la possibilità di tregua a Bugo con una battuta: “Se chiede scusa a Endrigo, io chiedo scusa a lui e poi suoniamo insieme”. Oggi il cantante, che ha piantato Marco Castoldi sull’Ariston (la scena è già cult, nonché virale da diversi giorni su web e social), è tornato a parlare della vicenda sanremese, confidandosi ai microfoni di Un Giorno da Pecora (trasmissione radiofonica di Rai Radio). E no, all’orizzonte non c’è alcuna riconciliazione. Almeno per il momento, Bugatti ha chiuso a ogni eventuale pace.
Patatrac Ariston: “Va bene tutto, ma non posso accettare qualcosa del genere”
“Renzi e Conte vanno d’accordo più di quanto andiamo d’accordo io e Morgan”, ha esordito Bugo, trasferendo l’autoironia in chiave politica. Spazio ancora alle vicende di palazzo, prima di planare su Castoldi: “Cosa consiglierei a Renzi? Non ho una particolare inclinazione politica. Se me lo chiedete, Renzi secondo me deve andare. Quando hai dei valori e ci sono situazioni intollerabili, è meglio andare”. Dunque, si torna sulla kermesse canora e l’addio all’Ariston: “Quando lui ha iniziato a cantare ho capito subito, ma volevo vedere fino a che punto sarebbe andata avanti questa pantomima. Lui è rimasto sorpreso? Bisogna chiedere a lui, io ragiono con la mia testa sana. Va bene tutto, ma non posso accettare qualcosa del genere”.
“Non ho nessuna intenzione di far pace ora”
“C’è stato un abbandono della gara, ci sono conseguenze penali e legali da sistemare in questi casi. La Rai sa che da parte mia è stato fatto tutto in buona fede”, sempre Bugo. Farà mai pace con Morgan? “Adesso non ho nessuna intenzione di far pace, la cosa è stata così grande che non basta andare in tv e dire ‘ti voglio rivedere’. Non sono un ragazzino… Semmai dovessi risolvere questa cosa, in futuro, lo farei in privato”. Il caso è chiuso, per il momento.