Si è concluso nelle scorse ore con una solenne cerimonia presentata da Serena Rossi il Festival del Cinema di Venezia 2021. La 78e edizione della kermesse cinematografica si è chiusa con il trionfo di Happening, film francese sul delicato tema dell’aborto diretto da Audrey Diwan. Come da tradizione, la settimana del cinema veneziana è stata un appuntamento imperdibile per molte celebrità del mondo dei social e dello spettacolo che, seppur lontane dal mondo del cinema tout court, hanno avuto occasione di sfilare sul red carpet e girare per le vie cittadine. Fra gli ospiti più attesi dai fan, anche l’affascinante Can Yaman.
L’attore turco si è presentato a Venezia 78 con un completo nero giacca, pantalone e camicia molto elegante. Nonostante la scelta di stile e l’impegno, è stato comunque massacrato dalla critica. A scagliarsi contro la presenza dell’interprete di Daydreamer all’evento cinematografico è stato il Corriere, che in un articolo al vetriolo ha definito “inutile” la comparsata di Can Yaman al Lido.
Ecco cosa leggiamo sulle pagine online del quotidiano a riguardo:
Che c’entrava con la Mostra del cinema di Venezia? Niente. Infatti ha preso un premio come personaggio televisivo dell’anno. In compenso il futuro Sandokan ha gigioneggiato ai photocall e sul red carpet, dove quest’anno si è visto di tutto. Di troppo.