Tutti i buchi lasciati vuoti da Amadeus sono stati riempiti. La Rai, come rende noto Dagospia, dopo aver scelto di affidare Affari Tuoi a Stefano De Martino e il Festival di Sanremo a Carlo Conti, ha anche dovuto trovare un volto in grado di presentare L’Anno che Verrà, vale a dire il tradizionale evento trasmesso dalla rete ammiraglia per salutare l’anno appena trascorso e dare il benvenuto a quello nuovo. Le ultime nove edizioni sono state timonate da “Ama” che, però, come è arcinoto, ha deciso di fare i bagagli e accasarsi in quei di Discovery, dopo essere stato coperto di milioni di euro e dopo che gli è stata promessa carta bianca su molti progetti che vedranno la luce sul canale Nove. Ebbene, chi sostituirà Sebastiani? Il conduttore su cui hanno trovato convergenza i vertici di Viale Mazzini è Marco Liorni. L’Anno che verrà 2024 dovrebbe essere organizzato in Calabria, precisamente a Reggio Calabria.
Dunque, il pubblico che si sintonizzerà su Rai Uno la notte di San Silvestro saluterà l’arrivo del 2025 in compagnia di Marco Liorni, un nome che mette d’accordo tutti, essendo amato dal pubblico dell’emittente pubblica e godendo dell’apprezzamento di diverse generazioni. Ancora da decidere, ha spiegato sempre Dagospia, il volto femminile che affiancherà il conduttore romano, che, tra l’altro, nella nuova stagione tv, tornerà anche in sella a L’Eredità.
Si mormora inoltre che sarà protagonista nel sabato pomeriggio di Rai Uno, ma non più con ItaliaSì, che è ormai stato definitivamente archiviato, bensì con Sabato in Diretta, costola de La Vita in Diretta di Alberto Matano in onda dal lunedì al venerdì. L’Anno che verrà 2024 dovrebbe essere organizzato in Calabria, precisamente a Reggio Calabria.
L’eredità di Amadeus
Come poc’anzi accennato, l’eredità lasciata da Amadeus è quindi sistemata. Stefano De Martino è stato promosso su Rai Uno è prendere le redini di Affari Tuoi. Un grande salto per il conduttore campano che per la prima volta si trova a gestire una trasmissione dell’ammiraglia. E non uno show qualunque, bensì uno di quelli più guardati dell’intero palinsesto generalista. Le aspettative sono parecchie e la pressione, di conseguenza, altissima.
Per Sanremo invece si è scelto l'”usato sicuro”: Carlo Conti, avendo già condotto il Festival, ne conosce perfettamente i meccanismi. Inoltre è un uomo Rai buono per tutte le stagioni. Difficilmente farà meglio o eguaglierà Amadeus, ma il suo nome è una garanzia per non floppare.