Carlo Verdone ha recentemente parlato della sua città, Roma, in un’intervista. Il suo giudizio sulla capitale è stato tutt’altro che positivo. L’attore l’ha difatti dipinta come una città sporca e sempre meno sicura. Scopriamo meglio nel dettaglio quali sono state le sue parole.
Quando si nasce e vive in una città si tende spesso a difenderla e a voler sottolinearne solo i lati positivi. Tuttavia non sempre questo è possibile. Ci sono difatti alcuni casi in cui le problematiche di un posto sono note a tutti e non si può proprio mettere la testa sotto la sabbia come uno struzzo negando l’evidenza.
L’attore romano Carlo Verdone, nonostante il suo forte legame con la città natale, non ha avuto remore e sottolinearne gli aspetti negativi. Il suo giudizio sulla capitale italiana è stato decisamente critico. Verdone ha difatti evidenziato come le condizioni di Roma siano peggiorate nel corso degli anni. In particolare ha lamentato la scarsa pulizia delle sue strade. L’attore ha addirittura definito la città come “un bagno dell’autogrill”. Carlo ha denunciato il degrado di alcune sue zone, come Ponte Sisto e Ponte Garibaldi, dove ha spiegato che si può perfino vedere qualcuno che lascia i propri bisogni per strada. E non stiamo parlando solo di cagnolini!
Qui di seguito quanto raccontato dall’attore:
Provi ad affacciarsi per una ventina di minuti da Ponte Garibaldi o da Ponte Sisto, vedrà qualcuno che si cala i pantaloni e lascia un bel ricordo. Glielo garantisco al cento per cento. Mica solo pipì, eh, pure qualche regalo più sostanzioso. Dalla mia finestra vedo ragazzi, ubriaconi – romani e turisti – che si nascondono dietro macchine, statue, alberi. Ogni volta che torni a casa, ti devi controllare le suole delle scarpe. È indecoroso, impensabile per le capitali europee ‘normali’.
Verdone ha parlato anche di un altro problema della capitale, ovvero quello legato alla presenza dei gabbiani. Secondo lui, infatti, i volatili sarebbero un altro segno della sporcizia della città. Ha aggiunto che il problema c’è sempre stato ma che il numero degli uccelli è decisamente aumentato nell’ultimo periodo. Altro segno di poca cura sono per lui anche i numerosi sfregi e scritte che imbrattano i muri.
L’attore ha poi parlato della sicurezza della città. In particolare ha sottolineato come Roma stia diventando sempre più pericolosa, in particolare per coloro che prendono la metropolitana. Verdone ha difatti lamentato la presenza di numerosi borseggiatori sui treni.
Carlo ha anche aggiunto di stare pensando di abbandonare Roma per andare a vivere altrove, pensiero che condivide con altri abitanti della città.
Di seguito le sue parole in merito:
Ci penso davvero, due o tre volte a settimana: famme scappà via. Non è un problema solo mio, conosco tanti amici che stanno valutando concretamente di andarsene da Roma. È la prima volta che succede.