Skip to main content

Il video del primo giorno di palestra e la Mercedes..

In tempo di crisi ogni lusso viene attaccato da chi non se lo può permettere o da chi “difende” coloro  che non se lo possono permettere. Abbiamo visto migliaia di persone criticare la sfarzosità del matrimonio di Belen RodriguezStefano De Martino, ora ad essere presa di mira da una “Fan” è Carolina Marcialis, moglie del calciatore Antonio Cassano. Carolina è stata attaccata per avere postato un video su Istantgram del suo primo giorno di palestra, nel video viene inquadrata la chiave della sua Mercedes. Una seguace della Marcialis ha dato il via alle catttiverie attaccando duramente la signora Cassano: “Se devi far vedere che vai in palestra non è il caso che mostri la macchina mettendo ben in vista il marchio MERCEDES… Anche perché se non fosse per Antonio saresti a zappare i campi“. In difesa di Carolina arrivano immediatamente tutte le altre fan, che spingono la ragazza del triste commento a non seguire più Carolina e che non è stato il video a farci scoprire che la famiglia Cassano si può permettere una Mercedes.

Carolina Marcialis non le “manda” a dire!

Carolina non aveva di certo bisogno dell’intervento delle sua fans per farsi difendere dall’attacco dell’untente invidiosa. Dopo qualche minuto dalla cattiveria è arrivata la risposta al vetriolo della Marcialis: “ahahaha bella questa!! con Antonio o no potevo anche permettermi di comprarti e metterti in giardino sai? Con quella faccia da pitbull ti permetti di parlare? Mettiti una museruola e shhh a cuccia!! Occhio che l’invidia ti mangia!“. La battuta del “giardino” è forse ancora più cattiva di quella della zappa, ma almeno è divertente! Sarebbe da capire il motivo per cui chi si può permettere di girare con la Mercedes non dovrebbe acquistarla, bloccando ancora di più la nostra già “congelata” economia.

L’utente della zappa ritratta e si scusa

A quanto pare a commentare il video di Carolina Marcialis è stata l’impiegata dell’utente della “zappa“, dopo qualche ora è arrivato il post di scuse: “Scusate… Purtroppo mi sono accorta solo ora di ciò che è stato scritto. Il mio telefono oggi l’ha avuto la mia impiegata che si è permessa di scrivere quelle cose a Carolina. Mi scuso a suo nome dato che ha usato il mio account. Al di là delle offese che, indirettamente, ho ricevuto, volevo solo puntualizzare la mia posizione dal momento che ho 36 anni e di certo non mi metterei ad offendere persone che non conoscono e, soprattutto, non in maniera pubblicate“. Quasi nessun utente ha creduto alla storia delle scuse e dell’impiegata, noi non abbiamo motivo di non crederle, ci piacerebbe però sapere come è finita con la sua dipendente!

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.