Come tutte le cose belle, anche questa sarebbe dovuta giungere alla fine, e così è successo: Mauro Corona ha deciso di lasciare Cartabianca e Bianca Berlinguer mettendo un punto a un idillio televisivo che ha regalato nel corso delle puntate momenti indimenticabili. I telespettatori lo sanno bene, e sicuramente vorranno capire perché lo scrittore-alpinista ha voluto abbandonare la nota trasmissione di Rai Tre. La decisione è stata ben spiegata in una recente e lunga intervista di Repubblica, a cui l’ospite della Berlinguer ha parlato non solo delle sue scelte lavorative ma anche di argomenti più generali – come l’inquinamento e il rapporto dell’uomo con la Terra – e di momenti di vita vissuta; insomma un’intervista a tutto tondo che permetterà senza dubbio di conoscerlo meglio.
Cartabianca, Mauro Corona lascia la trasmissione e racconta la sua vita: il bisogno di riscatto
L’esordio è un attacco a tutto il sistema che rende chiunque schiavo della notorietà: “Soldi e successo – ha sottolineato – sono proporzionali alla fama e da questa droga non si salva nessuno”. Settant’anni compiuti da poco e spirito ribelle e indomito, Mauro Corona ha confessato cosa l’ha spinto a far parte di una trasmissione televisiva: “Prima sentivo un vuoto […] era il bisogno di essere riconosciuto, ammirato, persino invidiato e fermato per strada. Lo ammetto: ho voluto diventare famoso per cattiveria e in parte per vendetta”. Nell’intervista spiega di aver cercato vendetta nella partecipazione a Cartabianca, anche se più che di vendetta sarebbe opportuno parlare di riscossa o rivincita rispetto alla vita che ha vissuto in questi settant’anni di sofferenza, gioia, cadute e risalite.
Mauro Corona e Bianca Berlinguer, gli ultimi siparietti a Carta Bianca: perché lo scrittore-alpinista ha deciso di lasciare
Corona ha spiegato che per quasi trent’anni non ha parlato con la madre e con il padre, di aver perso un fratello e di non esseri sentito qualcuno “nemmeno quando mi sono sposato”. A un certo punto dell’intervista lo scrittore-alpinista ha confessato che presto la sua vita cambierà radicalmente, visto che rinuncerà ai tanti collegamenti con la Berlinguer, e sembra sia davvero intenzionato a farlo: “Ho capito – queste le sue parole – di poter fare a meno anche della televisione. Quella che comincia l’8 settembre sarà la mia ultima stagione in video”. Tra una dichiarazione e l’altra, anche qualche dettaglio sul contratto che ha firmato e che intende onorare anche per quelle che ha definito “necessità famigliari”: per chi se lo chiedesse Corona guadagna 500 euro a puntata.
Ultime news Mauro Corona: i libri e la nuova stagione di Cartabianca
Le maggiori soddisfazioni arriveranno con i prossimi libri: il primo parla di un cacciatore che ruba un camoscio per salvare sua madre, scappa in montagna per salvarsi e riscopre la natura; il secondo uscirà a ottobre e racconta la storia di Celio, uomo cattivo che indica il bene a un ragazzo che lo ama. Due titoli che dalla trama sembrano interessanti e di cui si sentirà parlare senz’altro nella prossima stagione televisiva, in cui a quanto pare non parlerà neanche più di politica: “Non cadrò più – ha sottolineato Corona – nella trappola dell’analista da bar per far salire lo share“. Corona e Berlinguer hanno regalato al loro pubblico siparietti divertenti, talvolta anche discutendo animatamente, quindi è un peccato che lo scrittore abbia deciso di lasciare Cartabianca. Meglio capire tuttavia quando è arrivato il momento di smettere che non continuare a insistere su cose in cui non si crede più come prima.