Valeria Marini ha acceso la miccia, Selvaggia Lucarelli è scoppiata. C’era da aspettarsela e infatti la giornalista, dopo essere stata attaccata dalla showgirl, ha cominciato a lanciarle bordate velenose. Non solo: nel mirino di Selvaggia ci sono finite pure altre due vip assai note, vale a dire Barbara d’Urso e Alba Parietti. Ma si proceda con ordine. A scatenare la bagarre è stato un tweet della Lucarelli che non ha in alcun modo menzionato la Marini. “In questa fase, più si dà dell’ignorante e della fascista alla Meloni e più potenziali elettori si sentiranno da lei rappresentati”, ha cinguettato la giurata di Ballando con le Stelle. Ed è qui che si è inserita l’ex di Vittorio Cecchi Gori.
“Cara selvaggia hai TANTO, ANZI TUTTO da imparare da GIORGIA MELONI. PER ESEMPIO il RISPETTO CHE HA PER GLI ALTRI E SOPRATTUTTO PER UNIVERSO FEMMINILE E PER TUTTE LE DONNE”. Questa la replica decisa della Marini. La Lucarelli ha così cominciato a mettere in rilievo alcune contraddizioni della showgirl. Ad esempio ha ironizzato sul fatto che non è del tutto coerente fare la madrina al gay pride (cosa che la Marini ha fatto in passato) e poi difendere politicamente la Meloni (che la leader di Fratelli d’Italia non veda di buon occhio la comunità LGBT non è un mistero).
L’intervento di Selvaggia ha provocato una seconda reazione di Valeria: “Sono fiera di essere stata la madrina del gay pride di Napoli, fiera di essere stata sul carro dei VINCITORI piuttosto che sul carro dei maldicenti”. “Ma quindi non capisce proprio un ca..o”, la contro risposta della Lucarelli. Finita qui? Manco per idea perché poi la Marini, tutta baci stellari e ‘volemose bene’, ha provato gettare acqua sul fuoco scrivendo: “Sono contenta che oggi siano usciti diversi articoli sulla vicenda tra me e Selvaggia. Non abbiamo litigato, anche perché penso che Selvaggia sia una donna molto intelligente e che stimo. Baci stellari”. E la giornalista come ha reagito? Con una grassa risata, spernacchiando la showgirl.
La questione relativa al gay pride e alle dichiarazioni inerenti a determinate posizione politiche ha spinto la Lucarelli a coinvolgere nella bagarre pure Alba Parietti e Barbara d’Urso, due personalità da sempre pro comunità LGBT. Per quel che riguarda la showgirl torinese, ha riportato alcune sue esternazioni rilasciate di recente su Giorgia Meloni (come per la Marini, Selvaggi ha rilevato una certe dose di incoerenza). Per ‘sferzare’ la d’Urso, con la quale si è scontrata più volte in passato, ha invece piazzato un collage di lei al gay village e di lei in studio con Matteo Salvini, altra figura politica non amata particolarmente dalla comunità LGBT.
Infine Selvaggia, per ben rendere ciò che pensa, ha ri-pubblicato un tweet dell’attivista Gianmarco Capogna che si è augurato che le madrine del gay pride siano scelte in futuro con più oculatezza: “Lo scambio di tweet tra Selvaggia Lucarelli e Valeria Marini spero ci spinga, come comunità e movimento LGBTQ+, a riflettere più e meglio sulle persone che scegliamo come testimonial dei Pride. Non servono vip in cerca di visibilità ma alleate che credono davvero nella causa”.
Lo scambio di tweet tra Selvaggia Lucarelli e Valeria Marini spero ci spinga, come comunità e movimento #LGBTQ+, a riflettere più e meglio sulle persone che scegliamo come testimonial dei #Pride. Non servono vip in cerca di visibilità ma alleatə che credono davvero nella causa.
— Gianmarco Capogna ????️???? (@gmarcoc) August 26, 2022