A volte ritornano! Dove eravamo rimasti con l’affaire Mark Caltagirone? Arrivata la sentenza dei giudici che chiude un capitolo della saga più surreale del gossip italiano: tutto archiviato.
Era iniziato tutto con un messaggio per augurare ‘buona primavera’ e, come è giusto che sia, si chiude tutto agli inizi della primavera.
Secondo il portale Fanpage.it, i giudici hanno depositato in data 19 marzo la sentenza che sancisce l’archiviazione delle denunce fatte da Pamela Prati alle sue ex agenti, Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo.
La ballerina del Bagaglino aveva portato in tribunale le sue amiche più care, incolpandole di averle fatto credere dell’esistenza del fidanzato Mark Caltagirone, imprenditore che la Prati era pronta a sposare e con cui aveva messo su una famiglia immaginaria.
Per anni sono durate le battaglie legali che avevano anche coinvolti dei minori, giovani attori che Pamela Prati credeva fossero figli adottivi.
La svolta sul caso era giunta grazie alla confessione di Eliana Michelazzo, ex corteggiatrice di Uomini E Donne nel 2009.
La manager infatti aveva rivelato che erano state le due Pamele, Prati e Perricciolo, ad organizzare la finta relazione con l’immaginario Mark Caltagirone, e che lei stessa era caduta in una trappola lunga 10 anni in cui credeva di aver avuto una relazione con un uomo, in realtà mai esistito.
Svolta nel caso Pratiful: ‘Pamela Prati si è inventata tutto’
La Prati, da sempre ritenendosi la sola vittima della truffa amorosa, denunciò le due. Fu durante il suo soggiorno nella casa del Grande Fratello lo scorso anno che Alfonso Signorini lesse la prima sentenza che la scagionava: secondo il tribunale, infatti, lei non era indagata.
Le è andata male stavolta. Ne ha parlato Eliana Michelazzo stessa, che oggi si è fatta una nuova vita fuori dall’Italia, in un’intervista per SDLTv.
Il procedimento nei miei confronti è stato archiviato, non potrei essere più serena di così.
Infatti, il giudice ha ritenuto che le denunce fatte da Pamela Prati nei confronti delle sue ex manager siano del tutto infondate.
Anzi, ha tirato una stoccata bella soubrette sarda: secondo il gip infatti, è stata proprio la Prati, in accordo con le due manager, ad organizzare tutta la finta relazione per finire nei giornali.
Precisamente è stato detto che:
L’intera storia è stato un espediente, organizzato con il consenso della vittima, a scopi autopromozionali.
Restano però un’infinità di dubbi ancora non chiariti, tra cui chi fosse l’uomo che si era fatto paparazzare insieme alla Prati e che aveva contattato in diretta due volte Barbara D’Urso per confermare la sua identità.
Chissà se arriveremo mai al giro di boia di questa storia o se continueremo ad avere dei colpi di scena degni di una vera e propria soap opera?