Il mondo del cinema sta vivendo un periodo decisamente buio a livello internazionale. Per quei pochi addetti ai lavori e attori, a cui è stato permesso di tornare sul set a produrre, è indispensabile seguire un duro protocollo anti-covid. Tra queste regole, come immaginabile, figura l’uso obbligatorio della mascherina (tranne per gli attori durante la recitazione) e l’inevitabile distanziamento sociale.
A questo proposito, la notizia di ieri che ha impazzato sul web vedeva Tom Cruise, impegnato sul set di Mission Impossible 7, avere un violento diverbio contro due collaboratori della sua troupe. Il motivo riguardava il fatto che i due uomini erano seduti molto vicini davanti al computer per controllare delle scene. Un audio che ha fatto il giro del mondo grazie alla divulgazione da parte del tabloid britannico The Sun.
Nella registrazione è evidente la forte arrabbiatura da parte dell’attore statunitense che rimprovera in maniera accentuata il suo staff. Cruise ha mostrato il pugno duro e ha fatto capire alla troupe che situazioni del genere non dovranno mai più capitare. Proprio a fronte della drammatica situazione sanitaria data dalla pandemia da Coronavirus, molti colleghi si sono dovuti fermare, bloccando la produzione di altri importanti film.
Per l’attore di Mission Impossible, il loro lavoro in questo momento dovrebbe dare l’esempio e tutti i collaboratori dovrebbero sentirsi fortunati di poter portare a termine, con le dovute regole, il settimo capitolo della saga. Una dimostrazione di professionalità che è stata interpretata male da molti. Il tono perentorio di Cruise, nel rimproverare in modo deciso la troupe, ha provocato polemiche sul suo modo di porsi ai colleghi.
Clooney in difesa di Cruise
Polemiche che, però, il collega George Clooney ha deciso subito di zittire, correndo in sua difesa nel corso di un’intervista allo speaker radiofonico Howard Stern. L’attore e collega americano ha ribadito che l’atteggiamento assunto dalla troupe di Cruise è ancora purtroppo molto diffuso. Il cinquantanovenne ha inoltre raccontato un’altra situazione simile accaduta in un programma tv dove un suo amico svolge il ruolo di assistente alla regia.
Riguardo all’atteggiamento assunto da Cruise, reputato “troppo violento” da parte di alcuni, Clooney afferma che ognuno ha il proprio modo di fare. “Non credo sia nel mio stile coinvolgere tutti in quel modo, ma sai, ognuno ha il proprio stile“.
La situazione in cui si è trovato l’attore di Mission Impossibile era particolarmente complessa: “Sei in una posizione di potere, ed è complicato. Hai la responsabilità di tutti gli altri“. Rimane il fatto che, secondo il collega, Tom Cruise “Ha assolutamente ragione: se la produzione si ferma, molte persone perdono il lavoro. Le persone devono capirlo ed essere responsabili“.