Antonio Cassano è ricoverato in ospedale per complicazioni da Covid. Lo ha annunciato Genova Today oggi, aggiungendo qualche dettaglio sulle condizioni dell’ex calciatore. Al momento si troverebbe nel reparto di malattie infettive del San Martino di Genova. Ha trascorso gli ultimi giorni dell’anno vecchio in quarantena così come il Capodanno e l’inizio del 2022. Ha scoperto di essere stato contagiato dal Coronavirus a ridosso delle festività natalizie, come una buona parte degli italiani. La situazione sembrava sotto controllo, oggi invece i medici hanno preferito trasportarlo in ospedale per accertamenti.
Come sta Cassano? Per fortuna le sue condizioni non sarebbero gravi e si esclude quindi che sia in pericolo di vita. Tuttavia l’ex calciatore è ricoverato nel reparto di malattie infettive ed è sotto cura dallo staff del professor Bassetti, spesso visto in televisione. Nei giorni scorsi la moglie Carolina Marcialis ha fatto sapere che lei e i loro figli sono risultati negativi, Cassano era positivo e in isolamento. Hanno vissuto tutti nella stessa casa, aveva aggiunto la moglie, ma dormendo in camere diverse e mangiando a turni per evitare il contagio.
Al momento non si sa altro se non che Cassano è in ospedale per il Covid. Le sue condizioni sarebbero stabili e questo rassicurerà tutti i suoi fan e i famigliari. In ospedale si sottoporrà a diversi accertamenti ed esami più approfonditi per avere un quadro più chiaro delle sue condizioni. Di certo la situazione è peggiorata rispetto ai primi giorni di positività al Covid, altrimenti non sarebbe stato necessario il trasporto in ospedale.
Sempre Genova Today ha riportato inoltre che Cassano non sarebbe vaccinato contro il Covid: informazione prontamente smentita dalla Marcialis. La moglie di Cassano è intervenuta pochi minuti fa su Instagram per fare delle precisazioni:
“Prima cosa Antonio è in ospedale e sta bene. Seconda cosa è vaccinato con due dosi e mi fa piacere che uno la mattina si sveglia e decide di scrivere il ca..o che vuole”
Antonio Cassano è in ospedale ma non è grave, non resta che attendere ulteriori aggiornamenti. Nulla vieta che i medici abbiano optato per il ricovero solo per fare degli esami possibili solo in ospedale e non a domicilio. Le sue condizioni di salute, insomma, non destano particolari preoccupazioni.