Catch 22: la serie prodotta e diretta da George Clooney è arrivata su Sky. Il protagonista è Christopher Abbott che in molti credono sia il nuovo George Clooney
Vanity Fair ha intervistato Christopher Abbott, il protagonista di Catch 22, la nuova serie Sky diretta e prodotta da George Clooney e che sta diventando già un vero evento. La serie è basata sull’omonimo romanzo di Joseph Heller (e che conosciamo in Italia con il titolo di Comma 22) e racconta le storie di giovani aviatori statunitensi di stanza in Italia durante la Seconda Guerra Mondiale, raccontate in sei puntate. Christopher Abbott interpreta John Yossarian, un personaggio cinico e disilluso, il suo impegno nella US Air Force come “bombardatore” e farà di tutto per venire a meno ai suoi impegni militari tanto da definirsi pazzo, e per questo inciamperò nel famosissimo Comma 22. Sarà proprio lui, detto YoYo, a portare avanti una sorta di guerra contro il sistema militare nel ruolo di anti-eroe ribelle.
Christopher Abbott e il nuovo George Clooney? Somiglianza impressionante
Christopher Abbott è stato intervistato da Vanity Fair e viene definito il nuovo George Clooney. L’attore è stato definito dalla stessa star hollywoodiana come: “uno dei migliori attori in circolazione“, il provino per Catch 22 (di cui trovate tutti i dettagli qui) glielo ha fatto proprio lui e in molti notano una somiglianza impressionante nel fisico. Se pensiamo al primo ruolo importante di Clooney nella serie cult “E.R.-Medici in prima linea“, che ha raggiunto a 33 anni, la stessa età di Abbott. Tra i due possiamo allora riconoscere la stessa barbetta e lo stesso fisico. Mentre diverso sembra essere lo sguardo: diretto quello di Clooney e malinconico quello di Abbott.
Christopher Abbott e le origini italiane
Abbott ha origini italiane. L’attore di Catch 22 racconta così a Vanity Fair la sua vita privata: “La mia famiglia è in parte italiana. I genitori di mia madre sono di Cosenza. Ho lavorato per un po’ in un negozio di video e potevo prendere in prestito un sacco di film. Mai avrei pensato di fare l’attore“.