Caterina Balivo, Catherine Spaak la ‘bacchetta’ durante l’intervista: “Fareste mai una domanda così a Maurizio Costanzo?”
Catherine Spaak è sbarcata nel salotto di Vieni da me ed è stata intervistata da Caterina Balivo. Tante le curiosità emerse; si è parlato a ruota libera di un po’ di tutto, sia della carriera professionale dell’attrice francese naturalizzata italiana, sia della sua vita sentimentale. Un vita ricchissima che conta 4 matrimoni. L’ultimo è quello che la vede tuttora impegnata al fianco di Vladimiro, un ex comandante di navi che ha 18 anni meno di lei. Il “sì” è arrivato il 19 luglio 2013 in Sicilia. Lungo la chiacchierata la Spaak ha ‘bacchettato’ in più occasioni Caterina. Motivo? Qualche domanda l’ha un poco messa sull’attenti.
“Questa è una domanda che non farebbero a nessun uomo”
Si inizia con gli amori e i matrimoni dell’attrice. Caterina le chiede come abbia affrontato il naufragio di tre nozze e se ciò sia stato difficoltoso. “Questa è una domanda che non farebbero a nessun uomo, a Costanzo la farebbero?” replica Catherine. Pronta la Balivo: “Perché non è ancora venuto qua.” A questo punto la Spaak aggiunge che l’importante è “accettare che le cose cambino e vivere giorno per giorno, momento per momento”. Rimpianti? “Nessun rimpianto”. Altra domanda, altra risposta ironica. Balivo: “Lui (Valdimiro, ndr) è più giovante di te“. “Che scandalo!”, esclama con ironia l’attrice. Anche in questo caso la conduttrice non si lascia prendere alla sprovvista e controeslama: “Che fortuna!”. L’intervista ha regalato altri momenti frizzanti.
Balivo: “Bullizzata sul set?”. Spaak: “Dovresti saperlo cosa vuol dire”
Si giunge a un altro tema caldo, quello di ciò che accade sui set cinematografici. La Balivo chiede a Catherine che cosa abbia inteso quando in passato ha affermato di essere stata bullizzata sul set de L’Armata Brancaleone: “Come… sei stata bullizzata sul set?”. “Dovresti saperlo cosa vuol dire”, ribatte Catherine che poi si avventura in un aneddoto inerente alle riprese del film di Mario Monicelli: “Si divertivano… Questi ragazzacci si divertivano a dirmi parolacce la mattina quando arrivavo sul set”. Alla conduttrice sfugge un “Che cafoni!”. Poi il lieto fine con la Spaak che narra che Vittorio Gassman un giorno la accompagnò a casa. Non parlarono tutto il viaggio ma quando lei stava scendendo dall’auto l’istrione del cinema italiano le disse la parolina magica “Scusa“. “Siamo diventati amici”, ha concluso l’attrice.