Caterina Balivo e il rapporto con il suo corpo. La conduttrice campana a 41 anni ha trovato un ottimo equilibro con il suo aspetto. Della questione ne ha parlato ampiamente con il magazine Gente. Per prima cosa la presentatrice (si mormora che potrebbe presto tornare al timone di un programma Rai), ha confidato con una punta di amarezza che le sarebbe piaciuto avere un’amica che la rassicurasse dopo la gravidanza.
“Guarda che il tuo corpo cambia dopo la gravidanza e, forse, dopo due anni, torna quasi come prima”. Sono queste le parole che avrebbe voluto udire ma che non sono giunte da nessuno. Tuttavia Caterina assicura che ci è arrivata da sola a convincersi che è inutile ossessionarsi e cercare una perfezione che non esiste. Anche perché, i valori che contano nella vita sono altri. Quali? Essere “gentili, generosi e intelligenti”, spiega sempre la Balivo che cerca di insegnare ciò a sua figlia Cora, 4 anni. “Lo ripeto come un mantra”, ribadisce, certa del fatto che la soddisfazione e l’appagamento personali non dipendano dalla ricerca della perfezione estetica.
Certo non è del tutto immune al fascino di certi canoni, ma li ‘combatte’. “Da tempo lotto con la cellulite, ho le smagliature sulla pancia già da prima della gravidanza. E credetemi, vederle all’inizio non è il massimo”, confessa. Però sa che combatte proprio per far sì che le donne non divengano ossessionate dal loro corpo. Una lotta per l’accettazione, per far capire che non si deve rincorrere un canone irrealizzabile che spesso provoca problemi. D’altra parte Caterina nei suoi programmi ha sempre puntato anche sulla proposta di ‘altri’ modelli, come quello delle bellezze curvy perché in media una donna veste “44 e non certo 38″.
Capitolo ritocchini: più volte c’è chi ha insinuato che sia ricorsa al bisturi e si sia rifatta il seno. Nulla di più falso: la Balivo spiega che in effetti è vero che il suo seno è aumentato ma non perché se lo sia rifatto. Semplicemente, dopo la gravidanza, il suo corpo è mutato un po’ ed ha messo su qualche chilo. “Ammetto che è cresciuto: mi hanno spiegato che quando metti un po’ di ciccia va anche lì. Quindi sì, è più polposo più bello e tutto naturale”, chiosa con orgoglio.
Infine tiene a precisare che il mostrarsi senza filtri fa parte proprio di un diktat che si è autoimposta. Persino quando fa gli shooting fotografici intima al fotografo di non mettere filtri e ritocchi perché preferisce apparire al naturale. Certo con qualche imperfezione, ma meglio farsi notare per quel che si è piuttosto che per quel che non si è.