Skip to main content

Carlo Conti, ospite al podcast di Alessandro Cattelan “Supernova”, si è sbottonato più del solito sul Festival di Sanremo che lo aspetta. In un paio di occasioni, seppur ha sempre mantenuto la sua proverbiale pacatezza ed educazione, ha lanciato un paio di stoccate. Una a Chiara Ferragni, imboccato dal collega Cattelan, l’altra ad una scelta di Amadeus nei precedenti Festival. Inoltre ha parlato apertamente del dissing tra Fedez e Tony Effe, rivelando se si è messo o meno in contatto con loro e in che modo ha intenzione di affrontare la vicenda a Sanremo.

Carlo Conti e Cattelan: stoccate ad Amadeus e Chiara Ferragni

In primis Conti ha ribadito di vivere con serenità l’avventura al Festival in quanto vede l’evento come un’esperienza di lavoro e di divertimento. A ben guardare, tutti sono concordi nel dire che alla fine ha tenuto a grandi linee l’impalcatura di Amadeus. Il conduttore toscano, su tale punto, ha però voluto fare delle precisazioni, evidenziando una sua variazione in merito a un punto che considera non del tutto riuscito nei precedenti Festival. Quale? Quello dei monologhi: “Faccio sempre il mio Festival e quest’anno ho fatto delle piccole variazioni. Ho mantenuto la varietà di co-conduttori per dare sempre nuovi elementi di discussione e commenti ma non ho voluto i monologhi, gli interventi lunghi. Sono un po’ passati”.

Cattelan ha preso la palla al balzo affermando che i monologhi, di per sé, sono un potente mezzo comunicativo ma che negli anni sono stati depotenziati per lo scarso contenuto. “Sì, alcuni erano un po’ forzati”, ha chiosato Conti. Quindi ha aggiunto: “Sono scelte, secondo me certi argomenti si possono trattare in modo veloce, anche con una parola o un gesto, è molto più incisivo che parlarne per dieci minuti”. Una critica tutt’altro che velata ad alcune scelte di ‘Ama’. E non è finita qui, perché Cattelan e Conti hanno poi sbeffeggiato un po’ anche Chiara Ferragni.

Il timoniere di Stasera c’è Cattelan ha provocato il collega: “Quindi la letterina del piccolo Carlo non la fai?”. “No, no, tranquillo non la faccio”, si è affrettato a dire Conti che, con il sorriso, ha lasciato intendere che quel tipo di cose sono molto distanti dalla sua idea di fare tv.

Conti su Fedez e Tony Effe

Carlo Conti, a “Supernova”, ha anche detto la sua sul dissing tra Tony Effe e Fedez. I due rapper si sono scontrati lo scorso settembre. Ora si ritroveranno assieme a Sanremo, visto che sono entrambi in gara tra i big. “Sono ragazzi intelligenti, canteranno e basta”, ha assicurato il conduttore toscano che ha anche voluto precisare di averli “scelti molto prima del dissing”.

Conti ha anche rivelato che Tony Effe inizialmente aveva intenzione di partecipare con un altro brano rispetto a quello con cui invece sbarcherà sull’Ariston, “Ci ha ripensato e mi ha portato quello che sentirete al Festival che è ancora più particolare”, ha narrato il direttore artistico. Fatto sta che poi il litigio con Fedez c’è stato. Conti, da vecchia volpe della tv, sa bene che la faccenda, a meno di improbabili evoluzioni catastrofiche, farà bene all’hype di Sanremo.

Quando hai visto che hanno litigato, hai pensato che rottura di pa**e o abbiamo il colpaccio?” ha domandato Cattelan. “Ho detto “noo””, ha scherzato Conti per poi farsi serio: “Questa è l’onestà di ciò che facciamo. Non c’è niente di costruito, retropensieri, niente. Quando hanno litigato ho detto “Oi oi oi, maremma”. Se li ho chiamati per fare pace? No, non mi sono messo in mezzo. Quello che succederà farà parte spero di un sano fumo che deve tenere a fuoco l’arrosto. Ma sono ragazzi intelligenti”. Ecco, esatto, tanto fumo e nulla più!

Mirko Vitali

Nato in una città del Nord, un paio di lauree umanistiche e un master in critica dello spettacolo. Si diletta a scrivere di televisione e dell'infernale mondo del gossip del Bel Paese (è convinto che qualcuno dovrà pur farlo questo ingrato mestiere di spifferare i fattacci altrui).

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.