Nella puntata di C’è posta per te di sabato 9 marzo, una delle storie raccontate da Maria De Filippi è stata quella di una giovane coppia di Catanzaro. I protagonisti sono stati Giovanni ed Erica. A contattare il programma è stato lui, desideroso di riconquistare la sua ex ragazza dopo averla tradita. Il ragazzo ha difatti iniziato a chattare con un’altra persona sul web, cominciando un rapporto a distanza che è culminato con una videochiamata dopo lo scambio di diverse foto. Di questo ha messo al corrente Erica che l’ha cacciato di casa, spingendolo a tornare a vivere dalla madre. Nonostante ciò, la relazione tra i due è andata avanti fino allo scorso agosto quando lei ha deciso di lasciarlo definitivamente. Giovanni, non rassegnato, dopo la rottura ha iniziato a diventare sempre più ossessivo nei suoi confronti e particolarmente geloso. Già da prima Erica lamentava un atteggiamento possessivo da parte dell’ex fidanzato che non le permetteva di fare alcune cose.
Maria ha invitato in studio sia Erica che i genitori della ragazza, Sonia e Fabio. Dopo aver fatto parlare Giovanni, la giovane non si è mostrata propensa ad aprire la busta e a dare al ragazzo una seconda possibilità dopo il tradimento. La vicenda ha suscitato una serie di reazioni indignate sui social. In particolare il web si è scagliato contro la conduttrice Maria De Filippi per aver portato in televisione una storia del genere e aver dato la possibilità di ripensamento ad una persona che si era liberata da una condizione opprimente. La relazione tra i due è stata difatti definita tossica dai più e, di conseguenza, da troncare. Lui è stato definito anche come un narcisista e come geloso in maniera ossessiva.
Questo uno dei commenti che si possono leggere in merito al comportamento di Maria:
Mentre tutti ci dicono d’interrompere questi rapporti tossici, Maria li rimette insieme.
E ancora:
Maria ti avviso, secondo me stai difendendo un futuro stalker.
I pregiudizi sui meridionali emersi dal web
Non sono mancati anche i soliti pregiudizi sui meridionali. Ancora una volta, difatti, gli utenti hanno accusato gli abitanti del sud di essere i protagonisti delle storie più assurde, sottolineando come la maggior parte delle persone che contattano il programma provengano proprio dal sud Italia.
Di seguito uno dei commenti:
Certo che ne fanno di casini e storie nel sud Italia. Tutta vita!
Non sono mancate le risposte dei meridionali a cui tali considerazioni proprio non sono andate giù e c’è chi ha fatto notare con ironia:
E’ risaputo invece che al nord non si tradisce…