Cecilia Rodriguez e il permesso di soggiorno scaduto: sarà espulsa dall’Italia? Gli ultimi aggiornamenti
Aggiornamento: Cecilia Rodriguez in una recente intervista ha dichiarato di aver sistemato tutto e di essere in regola con il suo permesso di soggiorno.
La notizia riguardante il permesso di soggiorno scaduto di Cecilia Rodriguez (e il successivo convocamento della showgirl in Questura) è stata riportata da tantissimi siti e giornali. A fornire ulteriori dettagli sulla questione, però, c’ha pensato oggi il settimanale Chi. Nell’ultimo numero, infatti, il giornale di Alfonso Signorini ha fatto luce su alcuni retroscena, aggiornando i lettori sui possibili sviluppi di questa storia. “Cecilia Rodriguez sarà espulsa dall’Italia?” è questo il titolo che è stato scelto per aprire l’articolo dedicato alla vicenda che ha coinvolto la sorella di Belen (probabilmente perché è questa la domanda che tutti i fan dell’argentina oggi si fanno). A quanto pare Cecilia, pr regolarizzare la sua posizione, avrebbe già presentato i documenti agli uffici preposti. Intanto, però, Chi scrive che Moser “Sarebbe disposto a seguirla ovunque”.
Cecilia Rodriguez e il permesso di soggiorno scaduto: Ecco cosa è successo dopo lo scoop di Alfonso Signorini
Dallo scoop dato da Signorini sul permesso di soggiorno scaduto della Rodriguez al prelevamento di quest’ultima dall’albergo in cui alloggiava a Capri sarebbero passate 20 ore. “Cecilia” è stato scritto da Chi “Mentre consuma la colazione con Ignazio Moser riceve una convocazione urgente”. Il motivo? “Ad attenderla alla reception ci sono due ispettori della Polizia di Stato”. Un attimo dopo la showgirl sarebbe stata invitata dagli agenti a “Seguirli immediatamente in commissariato”. La cosa, stando a quanto riportato dal settimanale, sconvolge molto Cecilia Rodriguez e il fidanzato Moser i quali, tuttavia, si mobilitano subito per sistemare le cose.
Cecilia Rodriguez in attesa di chiarimenti: l’argentina ha già presentano tutta la documentazione per il rinnovo del permesso di soggiorno
Dopo il richiamo della Questura di Capri, alla Rodriguez sarebbero state concesse 48 ore di tempo per organizzarsi. Questo lunedì 11 giugno, come scritto da Chi, la stessa si sarebbe presentata al comando della Polizia di Stato in Milano. Ad oggi, quindi, i documenti che attestano il lavoro regolare in Italia sarebbero stati presentati. Cecilia, perciò, adesso sarebbe in attesa di conoscere il responso degli addetti all’immigrazione. Questi, a loro volta, dovranno verificare bene tutto e poi, come da prassi, decidere se rinnovare o meno il permesso di soggiorno.