Adriano Celentano critica la giuria di Tale e Quale Show di Carlo Conti
Carlo Conti è tornato a Mediaset. Dopo l’apparizione al Maurizio Costanzo Show di qualche mese fa il conduttore Rai è stato ospite della nuova puntata di Adrian, lo show di Canale 5 di Adriano Celentano. Quest’ultimo e Conti – insieme ad altri presentatori molto amati quali Paolo Bonolis, Gerry Scotti, Massimo Giletti, Piero Chiambretti – hanno parlato a lungo della televisione di oggi. E il ragazzo della via Gluck ha detto la sua su uno dei format di punta di Conti: Tale e Quale Show. In onda da ben nove anni, la trasmissione è ancora oggi molto seguita e ogni venerdì sera registra degli ottimi ascolti. Come la maggior parte degli italiani pure Celentano apprezza molto il meccanismo del gioco ma c’è una cosa che proprio non gli va giù: il buonismo della giuria (composta quest’anno da Loretta Goggi, Giorgio Panariello e Vincenzo Salemme).
Le parole di Adriano Celentano sulla giuria di Tale e Quale Show
“Tale e Quale Show è un programma molto bello, apprezzo gli sforzi che fanno tutti i concorrenti che si mettono nei panni degli altri. Ma c’è una cosa che non mi piace: la giuria. Dovrebbe essere più critica perché ci sono i concorrenti bravi ma pure quelli meno bravi”, ha sottolineato Adriano Celentano. “Ci vorrebbe una giuria che giudichi la giuria”, ha suggerito ironicamente l’artista 81enne. Un consiglio che Carlo Conti ha ascoltato senza battere ciglio anche se ha chiesto a Celentano di presenziare ad una puntata del suo show. “Ti aspetto il prossimo anno”, ha detto Conti ad Adriano, che è apparso entusiasta a quest’idea.
Il pensiero di Adriano Celentano piace al pubblico italiano
Le parole di Adriano Celentano su Tale e Quale Show sono state apprezzate dal pubblico italiano. Che da tempo chiede a gran voce una giuria più obiettiva e cattivella. Un suggerimento che Loretta Goggi, presente fin dalla prima puntata del programma, ha sempre rifiutato. Proprio di recente la giurata ha replicato che Tale e Quale non è il format giusto per essere maligni e severi.