Il principato di Monaco tira finalmente un sospiro di sollievo. Charlene di Monaco, moglie di Alberto di Monaco, sta finalmente meglio. Dopo mesi di problemi di salute e dopo essere stata costretta ad un ricovero in una clinica, la nobile è tornata a palazzo reale, come confermato con un solenne comunicato.
Sul comunicato reale, rilasciato nelle scorse ore, leggiamo che in accordo con i suoi medici Charlene potrà continuare la sua convalescenza a palazzo, insieme al marito e ai figli. Nel corso delle prossime settimane, la regnante potrà gradualmente tornare alla vita di prima, con tutti gli impegni ufficiali del caso.
Nonostante le sue condizioni di salute siano di gran lunga migliori rispetto alle settimane scorse, Charlene si prenderà ancora qualche giorno di riposo forzato. Sul comunicato reale, a proposito, si legge: ” La principessa Charlene ha ancora bisogno di calma e serenità. Pertanto la coppia principesca chiede di continuare a rispettare la sua vita privata e il suo ambiente familiare”.
Un riserbo, va detto, che Charlene è riuscita a mantenere in tutto questo difficile periodo. A febbraio, per esempio, la donna si era espressa con una dichiarazione dedicata agli autori di Blitz, che le avevano dedicato una vignetta. Parole scarne, che avevano in realtà deluso molti. Charlene, nonostante le aspettative dei suoi sudditi, non aveva fatto alcun riferimento al marito Alberto.
In effetti, sono in molti i maligni ad aver pensato che la storia d’amore con il marito sia in realtà già finita da tempo. Nonostante le malelingue, in ogni caso, Alberto si è sempre mostrato di grande supporto nei confronti della moglie. A novembre, il re di Monaco aveva tenuto a tranquillizzare tutti sul fatto che Charlene fosse in fase di ripresa, dopo un periodo particolarmente pesante.
L’ultima volta che Charlene era apparsa in pubblico era stato più di un anno fa, il 9 febbraio 2021, ad un evento di Rocher. Dopo essere stata in Africa, la donna aveva sofferto di un’infezione alle vie respiratorie che le aveva impedito di tornare a Palazzo. Quando è poi tornata, lo scorso novembre, Charlene era stata costretta a rinchiudersi nuovamente in una clinica per una convalescenza prolungata.