Gli attori di Che Dio ci aiuti 6 sono ancora impegnati con le riprese. Il set è ancora aperto, ma come avevano promesso questo non avrebbe ritardato la messa in onda della nuova stagione. Sono stati forse troppo fiduciosi? Non hanno voluto deludere il pubblico facendo slittare la messa in onda, così Che Dio ci aiuti 6 è cominciato a inizio gennaio e nel frattempo gli attori stanno terminando le riprese. Un grande lavoro di squadra insomma, con un grande contributo in fase di montaggio di sicuro. Ma a quanto pare le riprese stanno andando per le lunghe. Il Covid non solo ha fatto slittare l’inizio delle riprese, ma le sta anche rallentando.
Diana Del Bufalo ha rilasciato un’intervista a Fanpage, in occasione della messa in onda della sesta puntata di Che Dio ci aiuti 6 – nella settima importanti colpi di scena -. Nella prima domanda le hanno proprio chiesto come procedono le riprese e quanto tempo dureranno ancora. La risposta di Diana non è stata molto rassicurante, in verità. L’attrice infatti ha spiegato:
“Beh a questo punto veramente tutto può essere, non è quantificabile, perché prima andiamo in teatro, poi c’era Francesca (Chillemi) che è stata a contatto con una conduttrice che è risultata positiva, quindi lei non è venuta per fare la quarantena, ha fatto i tamponi, tutto a posto, però sai abbiamo avuto tanti rallentamenti”.
Gli attori devono prestare molta attenzione proprio per evitare dei rallentamenti. L’attrice che interpreta Monica in Che Dio ci aiuti ha aggiunto che devono usare molta cautela fuori dal set anche perché loro nelle scene non indossano la mascherina, spesso sono vicini. Insomma, in un niente si potrebbero diramare i contagi. Ma per fortuna nulla di tutto questo è successo finora. L’attrice ha inoltre spiegato che loro fanno ben tre tamponi a settimana: uno molecolare e due rapidi. Insomma, i protocolli vengono rigidamente rispettati.
Ma questi rallentamenti rischiano di far slittare le ultime puntate? Diana ha infatti detto che ci sono stati tanti rallentamenti, resta da chiedersi se erano in programma oppure meno. Se hanno portato dei ritardi sulla tabella di marcia o erano previsti, insomma. I fan della fiction sperano che non sarà necessario spezzare la messa in onda di Che Dio ci aiuti come era successo con Doc. Insomma, che le prossime puntate vadano in onda ogni settimana, senza doverne attendere due, tre o chissà quante prima di scoprire come finirà.