Elena D’Amario nella serie Che Dio ci aiuti 7 interpreta Luisa Monachini, come sua prima esperienza da attrice. La ballerina professionista di Amici di Maria De Filippi veste i panni di una donna con una storia difficile. Lei stessa ne parla in una nuova intervista per FanPage.it. Per interpretare questo personaggio, Elena si è dovuta focalizzare sull’ossessione che Luisa ha verso la sua famiglia che si sgretola improvvisamente. Infatti, Monachini è traumatizzata dalla morte di suo marito e pone tutta la sua attenzione su Elia, un bambino che porta con sé come se fosse suo figlio.
“Purtroppo fa delle scelte sbagliate per la paura di perderlo”, racconta D’Amario su Luisa di Che Dio ci aiuti 7. Recitando nei panni di questa donna, la ballerina nota a livello internazionale ha avuto modo di esplorare “questo senso materno che ho sempre avuto”. Elena, che sempre su FanPage ha svelato di recente che rapporto ha con Maria De Filippi, ammette che questa esperienza le ha “smosso qualcosa”. E proprio con la conduttrice di Amici che Elena ha parlato di questa esperienza vissuta su un set.
“Ho la fortuna di avere una persona come lei accanto, che è una guida, soprattutto quando ti accosti a fare qualcosa di diverso. Ho trovato in lei grande supporto, ma anche ironia nel parlarne. Mi ha consigliato di non prendermi troppo sul serio. Mi ha supportato nella scelta e di tanto in tanto si informava: ‘Come sta andando? Ti sta piacendo?’, è stata super carina”
‘Queen Mary’ ha più volte dimostrato di tenere molto a Elena, come a tanti altri suoi ex allievi, e questa è l’ennesima conferma. Maria le è stata accanto in questa bellissima esperienza da attrice, come si poteva immaginare, dandole tutto il suo sostegno. Oggi la ballerina è sicura di essere uscita da questo percorso televisivo “diversa”. D’altronde fa notare che questa, in 9 anni e mezzo, è la prima volta che si ferma e posa la sua valigia.
“Ora ho una casa a Roma. E quando ti fermi, inizi a pensare, a fare dei bilanci”, confessa D’Amario svelandosi. Di sicuro fa un bilancio “super positivo” di questa prima esperienza da attrice. Si è trovata benissimo sul set dell’amatissima serie TV di Rai 1, che va in onda stasera 12 gennaio 2023.
“Ho trovato negli attori e nella squadra tecnica, un grande team. Pur non essendo la mia comfort zone, mi sono trovata bene ad esprimermi attraverso la recitazione. In fondo, anche nella danza ho sempre dato importanza all’interpretazione”
Pertanto, le è tornato utile ciò che ha imparato ballando. Ma questa prima esperienza nella recitazione ha avvicinato Elena D’Amario a questo mondo? Ebbene le piacerebbe continuare a recitare. Un ruolo complesso quello che la ballerina professionista ha dovuto rivestire nella fiction di Rai 1. “All’inizio ero scettica, non me la sentivo di interpretare quel ruolo drammatico. Poi, il mio manager mi ha consigliato di pensarci”, svela oggi l’artista.
Dopo averci riflettuto, l’ex allieva di Amici di Maria De Filippi ha deciso di buttarsi in questa nuova esperienza, sebbene avesse non pochi timori. E c’è stata qualche scena che è rimasta ormai impressa nella mente di Elena in Che Dio ci aiuti.
“In realtà ce ne sono due. La prima è quando racconto la storia di Michelangelo a Suor Angela. Ci sediamo a un tavolino e io inizio a parlarle di mio marito, della sua morte in un hotel. Mi sono calata in Luisa, in quello che raccontavo, ho fatto un parallelismo con me e mi sono emozionata davvero. Alla fine di ogni scena, crollavo. Ed è stato così anche nella scena in ospedale. A mio parere, la scena più intensa della prima puntata di Che Dio ci aiuti 7. Credimi, quando ho fatto la rivelazione su Elia, ho avuto proprio un crollo”
La tensione, in realtà, sul set della serie di Rai 1 è arrivata per D’Amario all’inizio di quella giornata. Ha sentito l’odore dell’ospedale e fa presente che “lì la tua testa vaga, magari ricolleghi a ricordi della tua vita personale”. Quella scena l’ha toccata davvero tanto, al punto che è crollata. Al suo fianco c’era l’attrice Fiorenza Pieri, che interpreta nella serie Suor Teresa. Quest’ultima è stata fondamentale per Elena per riprendersi: “Una spalla incredibile”.
Elena D’Amario in Che Dio ci aiuti: retroscena su Elena Sofia Ricci e Chillemi
Su Elena Sofia Ricci esprime bellissime parole. Tra loro c’è stata subito una connessione. L’interprete di Suor Angela l’ha pressa “sotto la sua ala”, assecondando la sua spontaneità. Non solo, le ha dato molti consigli, aiutandola a gestire al meglio l’interpretazione di Luisa. E a questo punto svela un aneddoto:
“‘Ricordati che stai recitando, la voce si deve sentire, hai degli addominali assurdi, usali’, mi diceva. E poi, nelle scene più adrenaliniche, mi caricava”
Con Luisa D’Amario sente di avere in comune il senso di instabilità, che lei vive quando è in tour con la compagnia. Questo stile di vita rende difficile, a chi decide di adottarlo, avere delle relazioni e delle storie d’amore. Il momento in cui ha concluso le riprese rappresenta sicuramente per lei il ricordo che la riporta sul set.
“Vicario, il regista, ci ha raggiunto nella stanza dove stavamo girando e ha detto: ‘Elena ha finito il film’, è scoppiato un applauso e piangevano tutti. Io, per scaramanzia, mi sono levata il sondino e sono saltata in piedi (Si riferisce alla scena finale del secondo episodio, ndr). Poi c’è stato un abbraccio tra me, Fiorenza Pieri, Elena Sofia Ricci e Francesca Chillemi, bellissimo, in lacrime. Il direttore della fotografia, i tecnici, erano tutti emozionati”
Un momento speciale che D’Amario porterà sempre con sé. Ma c’è la possibilità di rivedere Elena a Sanremo 2023 dopo la sua esibizione con Elisa Toffoli lo scorso anno sulle note di What A Feeling? Ricorda quel momento come un sogno, vissuto a fianco di un’artista che è per lei fonte di ispirazione da quando è piccola. “Quindi mai dire mai”, afferma la ballerina.