Cambio di palinsesto domenica 28 febbraio 2021: Che Tempo Che Fa non andrà in onda. Dopo il monologo di Luciana Littizzetto, Fabio Fazio ha annunciato che si deve operare. Il conduttore della terza rete della Tv di Stato dovrà sottoporsi a un intervento piuttosto delicato:
“Noi la prossima settimana non ci vediamo. Devo fare una piccola operazione che non mi permetterà di parlare per qualche giorno e così la prossima settimana non andremo in onda”
Il collegamento con il Festival di Sanremo, con le ultimissime novità, è stato anticipato e questo ha destato particolare curiosità sui social. In genere viene programmato qualche giorno prima dall’inizio della prima serata. Questa volta il direttore artistico, che ha annunciato Loredana Bertè alla prima serata del Festival, è stato ospite del talk a dieci giorni di quella che si preannuncia una edizione della kermesse della Canzone Italiana difficile, vista ancora l’attuale emergenza sanitaria da Coronavirus in cui versa il nostro Paese.
Dopo il falso positivo di Moreno Conficconi degli Extraliscio, si devono fare i conti con un musicista dell’orchestra di Sanremo positivo al Coronavirus. Confermata alla prima serata Naomi Campbell, il primo quadro di Achille Lauro e il calciatore Zlatan Ibrahimovic.
https://twitter.com/chetempochefa/status/1363608437557444611
Che Tempo Che Fa, quindi, si fermerà almeno per una settimana lasciando campo libero ai talk competitor, Live Non è la d’Urso di Barbara d’Urso in onda su Canale 5 e Non è l’Arena di Massimo Giletti su La 7. Al momento non si sa cosa sarà trasmesso domenica prossima su Rai 3, ma il direttore di rete Franco Di Mare dovrà inventarsi qualcosa pur di contrastare la concorrenza spietata.
Ospite speciale dell’appuntamento del 21 febbraio del varietà di Fazio è stato Bill Gates. L’imprenditore ha dichiarato che gli effetti del cambiamento climatico peggiorano sempre più con il trascorrere del tempo e tra qualche decennio si avranno quelli peggiori. L’emergenza climatica è legata alle emissioni che aumentano anno dopo anno. Con la pandemia, però, c’è stata una riduzione del dieci per cento.
L’ex direttore Paolo Mieli, invece, ha messo in guardia l’attuale Presidente del Consiglio Mario Draghi. Al conduttore ha spiegato che vi è la tentazione di instaurare una competizione dentro il Governo, in riferimento alle varie contraddizioni tra i partiti che si trovano a dover guidare l’Italia.