Chi è il Gabibbo? Nel costume rosso si nasconde l’attore Gero Caldarelli
Il Gabibbo è un personaggio comico inventato da Antonio Ricci. Il grande pupazzo rosso è apparso e continua ad apparire in diversi programmi televisivi di Ricci, tutti in onda su Canale 5. Lo vediamo in Striscia la notizia, Veline, Velone, Cultura moderna e Paperissima Sprint, nel quale è anche conduttore. Dietro al più famoso pupazzo d’Italia ci sono due persone: una che lo anima fisicamente e una che, invece, gli dà la voce. A farlo parlare è Lorenzo Beccati, mentre a farlo muovere, camminare e ballare è Gero Caldarelli. Scopriamo qualcosa di più su di lui e sul suo lavoro.
Il Gabibbo è Gero Caldarelli: chi è il mimo e attore
Gero Caldarelli, pseudonimo di Giorgio Caldarelli, è un mimo e attore italiano, conosciuto perché anima il Gabibbo. Nato a Torino il 24 agosto del 1942, ha quindi ben 74 anni. Gero si è iscritto ad una scuola di mimo nel 1960 e nel 1965 ha animato Topolino davanti a Walt Disney. Nel 1974, invece, ha fondato insieme a Maurizio Nichetti la sua scuola di mimo, chiamata Quelli di Grock, e ha collaborato con Streheler al Piccolo Teatro di Milano per due anni. Nel 1990, poi, è stato scelto da Antonio Ricci per interpretare il grande e grosso pupazzo rosso in televisione. Non tutti sanno che Caldarelli è alto 153 centimetri e che il personaggio televisivo è stato ideato proprio su misura del mimo. Essendo di 165 centimentri, Gero riesce a guardare il mondo esterno tramite la bocca, così da avere una visibilità maggiore sul palcoscenico.
Gero Caldarelli, tutto sul mimo che interpreta il Gabibbo
Caldarelli ha preso parte anche a due film. Il primo si intitola Le impiegate stradali (Batton Story) ed è del 1975, mentre il secondo è Ratataplan ed è del 1979. Inoltre, Giorgio ha anche pubblicato un libro dal titolo Una vita da ripieno – Cronache dall’interno del Gabibbo. Nel libro, edito da Rizzoli nel 2003, Gero racconta la sua esperienza dall’interno del pupazzo: si tratta di una vera e propria cronaca del suo lavoro. Se Giorgio lo fa muovere, a farlo parlare è Lorenzo Beccati.