Piero Chiambretti, spunta un nuovo post per la madre Felicita. Nel frattempo parla un’amica del conduttore ricoverato a Torino: “Sta combattendo”
‘Segnali’ dal profilo social di Piero Chiambretti. Nelle scorse ore, sulla sua pagina Instagram, è apparsa una foto che mostra il libro “Farfalle di verso”, la raccolta di poesie (pubblicata nel 2015) di mamma Felicita, purtroppo scomparsa lo scorso 21 marzo a causa del coronavirus. Anche Chiambretti è stato contagiato e a quanto risulta, è ancora ricoverato all’ospedale Mauriziano di Torino. Nelle scorse ore ha parlato un’amica del conduttore di #Cr4 La Repubblica delle Donne, Wilma Ghia, rilasciando un’intervista al settimanale Di Più. La donna ha fatto sapere che il presentatore “sta combattendo” anche se il dolore per aver perso la madre in una simile situazione è lancinante.
‘Farfalle di Verso’, il ricordo di Piero
‘Farfalle di Verso’, il libro apparso sul profilo Instagram di Chiambretti, come prima accennato, è la raccolta di poesie di Felicita. Era il 2015 quando il volume veniva dato alle stampe e veniva presentato a Milano (al Milan Art & Events Center). E naturalmente all’evento non mancò Piero che con la mamma aveva un rapporto molto forte. Ricordiamo che Felicita è stata una ragazza madre e non ha mai svelato l’identità del padre al figlio. Intanto, Piero continua a essere ricoverato in ospedale. “Combatte in ospedale, prego per lui, mai avrei immaginato che sarebbe stato colpito da questa tragedia”, ha detto Wilma Ghia, amica di famiglia, che ha aggiunto: “Se era felice suo figlio, era felice anche lei, che aveva intuito il talento del suo ragazzo. Il suo segreto era quello di farlo sentire libero”.
“Per Chiambretti, aver perso Felicita nello stesso ospedale in cui si trovava ha costituito la disperazione più grande”
Wilma ha concluso, rimarcando che “per Chiambretti, aver perso Felicita nello stesso ospedale in cui si trovava ha costituito la disperazione più grande”. “Non si può accettare. Questo virus è riuscito ad allontanare le persone che non si erano mai separate, come loro”, ha terminato la Ghia.