Quando si suol dire colpo di teatro! Chiara Ferragni ha deciso di fare una mossa da vera regina degli scacchi. Secondo il Corriere, per cercare di risollevarsi dopo i guai del Pandoro Gate, c’è bisogno di una persona vicina. E chi più vicino della mamma Marina Di Guardo!
Giusto stamattina, Selvaggia Lucarelli ha fatto dei pronostici alla rivista Oggi su chi secondo lei tra la Ferragni e Fedez uscirà prima dalla crisi. Il Corriere della Sera riporta una nuova esclusiva: Chiara Ferragni ha individuato la persona perfetta a cui affidare la gestione della sua azienda in questo periodo incerto. Fabio Maria Damato, storico manager finito nell’occhio del ciclone sin dallo scoppio del caso Balocco, verrà infatti sostituito da Marina Di Guardo. La Ferragni è quindi intenzionata a puntare su una strategia di famiglia per risollevarsi? Parrebbe proprio di sì, vediamo quanto riporta il Corriere.
Fuori Damato, dentro mamma Marina! Cosa succede all’azienda Ferragni con questo cambio
Secondo il Corriere Della Sera, Marina di Guardo sarà responsabile della gestione dell’azienda della figlia. Si spera che con l’aiuto della mamma, Chiara Ferragni sarà più al sicuro dal rischio di errori di comunicazione o cattivi consigli. Fedez lo aveva detto anche durante la sua intervista a Belve: il caso Balocco è scoppiato perché secondo lui Chiara si era fidata troppo del suo manager Fabio Maria Damato. E proprio lui ora verrà sostituito dalla Di Guardo. Alla mamma di Chiara, Valentina e Francesca è stato infatti conferito attraverso un atto notarile, un importante potere decisionale sulle aziende gestite dalla figlia. Marina diventa così una specie di direttore generale della holding Sisterhood e tra i suoi compiti figurano: il potere assumere e licenziare personale, sottoscrivere e revocare contratti, operare sui conti bancari, rappresentare la società in giudizio, nominare avvocati e svolgere pratiche fiscali.
Tutto in famiglia insomma! Questa scelta potrebbe davvero portare una maggiore attenzione al rispetto delle regole per salvaguardare la reputazione aziendale. E Damato chi fine fa? L’entrata in scena di Marina sembra funzionare da commissariamento di Fabio Maria. Con commissariamento si intende un provvedimento con cui si affidano le deleghe di un ente ad un altro organo di gestione quando quello precedente non è più in grado di adempiere alle sue responsabilità. Marina di Guardo in poche parole sostituisce Fabio Maria Damato, indagato nell’affaire Pandoro, prendendo in mano tutti suoi oneri e onori finché le acque non si saranno calmate.