Skip to main content

Recentemente è uscita la notizia che Chiara Ferragni avesse bisogno di 6 milioni di euro per cercare di superare questa crisi iniziata dopo il pandoro gate. Gli sponsor e le società che vogliono continuare a collaborare con lei sono sempre meno, quindi bisogna trovare una soluzione prima che finisca nel lastrico.

Secondo Fanpage il piano del suo entourage è iniziato. C’è l’idea di affidarsi ad alcune società per fare nuovi investimenti capaci anche di ricreare l’immagine dell’influencer, che ad oggi è fortemente danneggiata. Già la Stampa aveva annunciato che la Ferragni ha pensato ad un “riassetto delle sue società” e per fare ciò sono spuntati alcuni nomi.

Chiara ha due imprese: Fenice Srl (ovvero il marchio Chiara Ferragni Brand) e Tbs Crew Srl (che si occupa di consulenza e del sito The Blonde Salad). Oggi per superare questa crisi l’obiettivo è puntare sulla prima società attraverso investimenti che apparentemente possono sembrare azzardati, in questo periodo particolare. Lo scopo sarebbe quello di far entrare come socio AVM Gestioni SGR spa, il fondo gestito da Giovanna Dossena, secondo quanto scoperto dal Messaggero.

In realtà si parlava di questa collaborazione già a giugno 2023, poi però stranamente si è bloccato il tutto, ora pare che proprio la Dossena potrebbe essere la sua ancora di salvezza. Giovanna è chiamata “la regina degli investimenti” e già con un’altra sua società da qualche mese sta aiutando la Ferragni, ora pare sia pronta a darle un’ulteriore spinta grazie a AVM Gestioni SGR spa.

S.O.S Chiara Ferragni ha bisogno di 6 milioni di euro

Dopo lo scandalo Balocco le perdite economiche per la Ferragni sono state inevitabili. Anche se Fenice srl ha chiarito che le vendite in calo non rappresentano il vero problema. Comunque la perdita è sostanziosa.

A causa del crollo economico che ha avuto la sua società, il Messaggero, qualche giorno fa, ha rivelato che ora avrebbe bisogno di 6 milioni di euro per tornare in auge come prima. Infatti, oltre ai 3 milioni che pare aver perso in questo ultimo periodo, si prevede un’altra perdita di una cifra simile.

Si conta infatti un calo dei ricavi pari al 40%. Dunque l’unica soluzione è trovare investitori e Dossena potrebbe essere tra questi. Ma quanto è vantaggioso, in questo periodo, mettersi in società con Chiara?

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.