Brutto imprevisto per Chris Martin. Il cantante dei Coldplay è costretto a fermarsi per un problema di salute. Nelle ultime ore sono state cancellate tutti i concerti brasiliani del tour mondiale, che la prossima estate farà tappa anche in Italia, più precisamente a Milano e Napoli. Cosa è successo all’ex marito di Gywneth Paltrow?
A Chris Martin, 45 anni, è stata diagnosticata una grave infezione ai polmoni. I medici hanno consigliato al fidanzato di Dakota Johnson un riposo assoluto di tre settimane. Sui social network i Coldplay hanno postato un comunicato ufficiale in cui si parla di un problema piuttosto serio, che non può essere trascurato con superficialità.
Al momento non sono stati forniti ulteriori dettagli sulla malattia di Chris Martin ma l’artista sembra determinato a guarire e tornare sul palco più forte e carico che mai. Nel frattempo sono stati rinviati – a data da destinarsi – gli otto concerti previsti nel mese di ottobre in Brasile.
Dall’11 al 22 ottobre la band si sarebbe divisa tra San Paolo e Rio de Janeiro. Ancora non è chiaro se Chris Martin riuscirà a rimettersi in tempo per i fan dell’Argentina: dal 25 ottobre all’8 novembre è in programma una serie di spettacoli a Buenos Aires.
A giugno, invece, Chris Martin e i Coldplay dovrebbero tornare – salvo imprevisti – in Italia con degli show a Milano e Napoli. In questo periodo di riposo forzato il musicista potrà contare sulla presenza della fidanzata Dakota Johnson, l’attrice di Cinquanta sfumature di grigio.
La storia d’amore tra Chris Martin e Dakota Johnson
Tra alti e bassi, tra crisi e ripensamenti, tra paparazzate e dichiarazioni d’amore segrete, la relazione Chris Martin e Dakota Johnson va avanti dal 2017. Da qualche tempo, più precisamente dallo scorso aprile, i due hanno iniziato a convivere. Un passo importante che per il momento non sembra nascondere altro: all’orizzonte non ci sono né matrimonio né l’idea di avere dei bambini. Martin è già padre di due ragazzi Apple e Moses, nati dal matrimonio ormai archiviato con Gwyneth Paltrow.