Giovanni Ciacci e Ivan Zazzaroni, scoppia la pace: l’abbraccio in diretta, poi il costumista si sente male
Dopo le polemiche e il can can social che ne è seguito, scoppia la pace tra Giovanni Ciacci e Ivan Zazzaroni. Nell’ultima puntata di Ballando con le Stelle il giornalista sportivo e giudice del talent show ha omaggiato il costumista con un lungo e commuovente abbraccio dopo l’esibizione con Raimondo Todaro. Forse una dose di emozione troppo alta, visto che Gio Gio si è poi sentito male (pressione alta) ed è stato portato in infermeria. Nulla di grave comunque, visto che in chiusura di trasmissione il suo compagno d’avventura Todaro ha rassicurato tutti, dicendo che non c’è nulla di cui preoccuparsi.
Todaro, Ciacci e il tango della pace: il gesto di Zazzaroni che mette fine alle polemiche
Ciacci e Todaro si sono esibiti in un tango che ha conquistato il pubblico e la giuria, ad eccezione di Mariotto che non ha premiato la performance. Chi è stato convinto più di tutti, a sorpresa, è stato invece Ivan Zazzaroni, il giudice che fino ad oggi era stato assai duro con la coppia, creando un vero e proprio caso attorno al programma dove non sono mancate anche le voci che hanno accusato il giornalista di omofobia. Così, vederlo alzarsi silenziosamente, andare verso il costumista dopo l’esibizione e abbracciarlo calorosamente, è stata una piacevole sorpresa. Chi invece ha avuto da ridire è stato Guillermo Mariotto, voce fuori dal coro.
Ballando con le Stelle, Guillermo Mariotto non ci sta e va controcorrente: “Basta maschere”. Ciacci replica
Mariotto va controcorrente. Lo stilista infatti, dopo il gesto di Zazzaroni, si è scagliato contro Ciacci e Todaro, sostenendo che la coppia deve smetterla di indossare una maschera. Fulminea la replica di Gio Gio: “Forse sei tu che la indossi!“. Risultato? Guillermo assegnerà zero alla performance del tango dei due uomini. Il resto della giuria invece apprezza. Il duo maschile raccoglierà in totale 35 punti. Ma punteggio a parte, la bella notizia è che finalmente finisce in archivio una polemica durata anche troppo.