Ciao Darwin accusato di razzismo. Una nuova critica, questa, mossa dall’economista americano David Adler, che è rimasto sconcertato dall’immagine di una donna “straniera” all’interno di un cilindro riempito d’acqua. Un problema di razzismo, per lui, un messaggio inequivocabile; ma la verità è un’altra: Ciao Darwin si è sempre battuto per annullare le differenze insensate che ancora vengono viste come problemi utilizzando l’arma dell’ironia e il terreno comune del gioco. La scena a cui fa riferimento Adler è quella della puntata dedicata alla sfida Italiani contro Stranieri; quella puntata in cui Paolo Bonolis ha fatto un discorso anti-razzista da applausi, dopo che una donna è scoppiata a piangere perché non si sentiva accettata. Ha poi fatto un gesto bellissimo: ha permesso alla donna in questione di passare dalla parte degli Italiani, che l’hanno accolta con grande affetto. Dove ci sarebbe razzismo in tutto questo? L’economista non ha forse visto interamente la puntata, ricamando su una scena che – presa singolarmente e non contestualizzata – potrebbe far pensare a tutt’altro?
Accuse pesanti contro Ciao Darwin: razzista e misogino? David Adler all’attacco e Twitter si ribella
Su Twitter, David Adler si è scagliato contro Ciao Darwin, non risparmiando commenti taglienti come lame, che hanno fatto insorgere i telespettatori affezionati al programma. La polemica è montata così tanto che il programma è finito fra i trend di Twitter. Queste sono state le accuse del fondatore dell’associazione Progressive International: “Gli italiani applaudono mentre uno straniero è annegato nell’acqua per delle risposte errate”. Tra le accuse – oltre a quella di razzismo – anche quella di misoginia: ha parlato della donna muta in bikini (Madre Natura). Marco Salvati (tra gli autori del programma) ha deciso di rispondere alla surreale polemica; proprio come ha fatto il direttore di Rai 1 Stefano Coletta alla polemica sui gay all’interno dell’azienda.
Marco Salvati risponde a David Adler animato dallo stesso spirito di Ciao Darwin
Animato dallo stesso spirito di Ciao Darwin (quindi senza utilizzare toni grevi), Marco Salvati ha risposto su Twitter a David Adler in questo modo: “Mi dispiace che tu abbia perso la parte migliore, quando uccidiamo tutti i concorrenti che hanno perso, senza distinzione tra bianchi e neri. Ai bambini a casa piace”. Arriverà presto una contro-replica da parte dell’economista? Si spera che, la prossima volta, riesca a guardare per intero le puntate della trasmissione per capire che Ciao Darwin non è tutto quello che ha descritto. Il successo della trasmissione ha toccato anche altri paesi – che non pensano assolutamente che sia misogino e razzista – e infatti lo si può trovare (con altri conduttori ma mantenendo la stessa anima) in molteplici stati.