Claudia Galanti, confessione drammatica a ‘Seconda vita’: “Vorrei raggiungere Indila”
Claudia Galanti, un dolore viscerale, tragico, drammatico: la modella paraguaiana, protagonista della seconda puntata di ‘Seconda Vita’ (Real Time), ha raccontato come è stata rivoluzionata la sua vita dopo il 2014, anno in cui è venuta a mancare la figlia Indila (la bimba è scomparsa nella notte del 3 dicembre, a causa di un batterio, per soffocamento). Un dramma che, a oggi, la showgirl non è ancora riuscita a metabolizzare tanto che nel programma televisivo, alla fine, si è lasciata andare a una confessione struggente: “Vorrei raggiungere Indila”. Nonostante ciò, Claudia ci sta provando a “sopravvivere”, cercando rifugio nella cucina e nell’amore dei suoi due figli.
“Arnaud Mimran, un amore così forte non svanisce dalla mattina alla sera”
Oltre alla morte di Indila, la Galanti ha dovuto affrontare la fine della relazione con Arnaud Mimran. Anche la love story ha consumato l’ultimo atto nel 2014. Inoltre l’ex è stato arrestato. Con lui la modella ha toccato il cielo con un dito, ha avuto tre figli e una vita piena di amore e svaghi: elicotteri, jet privati e tanti altri agi. Poi, tutto si è rotto. “Sì, vado in carcere”, ha confessato, “Un amore così forte non svanisce dalla mattina alla sera. Iniziare da capo con un’altra famiglia? Non mi ci vedo proprio”. Oggi la Galanti ha trovato rifugio nella cucina e nei suoi due figli, Liam Elijah (nato il 3 aprile 2011) e Tal Harlow, nata l’8 giugno 2012. Eppure, la scomparsa di Indila è un dolore che resta ancora troppo profondo….
“Non giudicatemi se non riesco a fare qualcosa di semplice, perché per me semplice non esiste più”
Alla fine della chiacchierata con Gabriele Parpiglia a ‘Seconda vita’, la Galanti, nonostante inizialmente avesse detto di essere in una fase in cui vedeva un po’ di luce in fondo al tunnel, si è abbandonata a una confessione drammatica: “Io vorrei tantissimo raggiungere Indila, ma non posso”. Ed è solo l’amore degli altri suoi due figli che la tengono viva, nonostante le motivazioni siano assenti. “Non giudicatemi se non riesco a fare qualcosa di semplice, perché per me semplice non esiste più”, ha concluso la modella.