Claudio Baglioni al Festival di Sanremo per l’ultimo anno: già si fanno i nomi dei papabili sostituti
Il Festival di Sanremo è appena iniziato e già oggi si parla di chi sarà a condurlo il prossimo anno. A dare per certo l’addio di Claudio Baglioni alla conduzione dello show è stato, nell’ultimo numero in edicola, il settimanale Chi. Secondo il giornale di Alfonso Signorini questo sarebbe l’ultimo anno del cantante. Il prossimo Festival, dunque, potrebbe non vederlo tra i protagonisti (né come direttore artistico né come conduttore). Che Baglioni lasci sembrerebbe essere sicuro, tant’è che, già adesso, sarebbe partito il totonomi sui possibili conduttori del prossimo Sanremo.
Festival di Sanremo: chi condurrà il prossimo anno? Antonella Clerici e Amadeus tra i più quotati
Tra i papabili sostituti di Claudio Baglioni al prossimo Festival di Sanremo ci sarebbero, secondo Chi, Antonella Clerici e Amadeus. Ipotesi questa avallata da Giovanni Ciacci che, a Detto Fatto, oggi ha fatto il nome di Amadeus e Conti. Se a coppia o da soli, però, non è stato detto. Nella rubrica Chicche di Gossip della rivista, inoltre, è stato fatto anche il nome di Gianmarco Mazzi, che potrebbe ritornare nelle vesti di direttore artistico. Queste, sia chiaro, al momento rimangono solo delle voci. Oggi, forse, è ancora un po’ presto per parlare del Festival di Sanremo 2020. Certo, una volta finito quello di quest’anno, è possibile che qualche dettaglio in più su questa faccenda verrà fornito.
Sanremo 2019: Claudio Baglioni ha presentato le dimissioni? Teresa De Santis smentisce
Su Claudio Baglioni, in questi giorni, sono girate delle voci circa delle sue presunte dimissioni presentate ai vertici Rai a seguito della polemica scoppiata sul conflitto di interessi che ha coinvolto Sanremo. Ieri però, durante la conferenza stampa del Festival, il direttore Rai in persona ha smentito categoricamente la notizia. Teresa De Santis, a tal proposito, ha detto: “Claudio si è confrontato e si confronta con tutti, anche con i vertici. Ma che sia esistita in Claudio un’idea del genere mi sento di smentirla”.