Carlo Conti, ospite a TvTalk (Rai Tre), ha chiarito in modo dettagliato la decisione che ha portato Tale e Quale Show a estromettere dal cast Cristina Scuccia, la fu Suor Cristina, nonostante fosse stata annunciata ufficialmente tra i concorrenti in gara. Alla fine al suo posto è stata arruolata Jo Squillo. Innanzitutto il conduttore ha voluto sottolineare che la cantante e attivista milanese non è stata una seconda scelta.
“L’avevamo già cercata, ma lei è sempre presa da mille impegni e inizialmente ci ha detto di no”, ha spiegato il presentatore toscano che è poi passato a snocciolare i motivi per cui si è scelto di lasciare a casa la Scuccia: “Cristina voleva seguire i video, rivedere le esibizioni, non era soltanto una questione di scelta di canzoni. Il nostro non è un reality, è un talent. Inoltre se avessimo detto sì a lei avremmo creato un precedente. Abbiamo ritenuto inaccettabili le sue condizioni”.
“Così siamo tornati su Jo Squillo, alla fine l’abbiamo convinta e ci ha detto di sì”, ha aggiunto Conti. Dunque sono state confermate le indiscrezioni che volevano l’ex Suor Cristina volere avere il totale controllo sulle sue performance. Giustamente il programma si è tutelato preventivamente, non accettando la condizioni poste.
E Jo Squillo come se la sta cavando? Non benissimo. La cantante milanese, nelle prime tre puntate, è sempre finita nei bassi fondi della classifica, fornendo performance tutt’altro che entusiasmanti.
Carlo Conti sulla giuria: “Loretta Goggi e Panariello non soffrono Malgioglio”
Capitolo giurati. “La giuria è uguale negli ultimi tre anni? Abbiamo trovato un equilibrio – ha spiegato il conduttore -. Loretta Goggi è intoccabile, fin dall’inizio. L’ho subito detto quando iniziò il talent, lei è un pilastro della tv e della musica italiana. Malgioglio è quel tocco in più. Ho voluto accelerare sulla leggerezza e sull’allegria”.
E ancora: “Goggi e Panariello soffrono il protagonismo di Malgioglio? Assolutamente no. Giorgio da comico di razza schiaccia le alzate o gli strafalcioni di Malgioglio. Loretta sa benissimo che nella commedia ognuno ha un ruolo ben preciso”.