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Questa volta è proprio il caso di dire che ”un bel tacere non fu mai scritto”. Un paio di giorni fa un coraggioso leone da tastiera aveva lasciato una serie di insulti sotto le foto di Aurora Ramazzotti. Ovviamente con un profilo falso per non farsi riconoscere, l’utente ci ha tenuto a dire all’influencer qualcosa di allucinante. Sia lei che il compagno Goffredo sono brutti, il suo compagno non si allena a dovere secondo il profilo fake e per diretta conseguenza, il piccolo Cesare è brutto perché i suoi genitori sono brutti. Queste offese nascono dall’aver incontrato dal vivo la famiglia di Aurora all’Ikea e l’utente si è talmente indignato per la bruttezza dei tre da unfollowarla.

Sarebbe stato l’ennesimo caso di un hater che si nasconde dietro un profilo falso per fare commenti ignobili, se solo non fosse intervenuto Fabrizio Corona. La redazione dell’ex re dei paparazzi ha giustificato gli insulti facendone persino un articolo. Secondo gli uomini di Corona non si tratta di odio social, ma la mera verità. Secondo voi Aurora Ramazzotti poteva restare in silenzio davanti a queste parole? Ovviamente no, la ragazza è agguerritissima e ha replicato all’articolo di Dillinger (il giornale diretto da Corona).

”Gli insulti non sono libertà di espressione” La replica di Aurora

Sia sul profilo Instagram che sul sito web di Dillinger News è comparso un articolo che spalleggia chi insulta sui social. Ultimamente sembra essere un nuovo trend per la redazione di Fabrizio Corona, basti ricordare la valanga di insulti riservata ad Emma Marrone, la ragione dietro questi comportamenti è molto semplice: per Corona e i suoi, offendere equivale a libertà di espressione.
In una società come la nostra che sta cercando in ogni modo di aiutare i giovanissimi a combattere il bullismo social e la sempre più dilagante violenza che nasce proprio sul web, queste sono dichiarazioni che non possono passare per valide. Neanche per i vip è giusto ricevere questa caterva di insulti gratuiti spacciandoli per libertà di espressione. Secondo la redazione di Dillinger i personaggi pubblici devono accettare gli insulti perché si espongono e le persone hanno piena libertà di commentare come vogliono. Peccato che commentare e offendere sono cose ben diverse.

Nel caso di Aurora, la colpa sarebbe proprio della ragazza, che urla all’odio e al bodyshaming solo perché vittima del complesso di inferiorità nei confronti della mamma Michelle Hunziker. Sono anni che la primogenita di Eros combatte contro il bullismo sui social, si è fatta una bella corazza, ma toccare lei è un conto, toccare suo figlio di appena un anno è un altro. Non si può giustificare chi offende un bambino e per questo Aurora ha replicato con delle storie Instagram. Queste le sue parole:

storia instagram aurora ramazzotti

Poi aggiunge un video in cui ammette di sapere che non avrebbe dovuto replicare a queste provocazioni. Poi scherzando ricorda a chi la segue che l’opinione di chi insulta lascia il tempo che trova, facendo un semplice esempio. Aurora chiede ai suoi followers se loro chiederebbero mai un consiglio alla persona che li insulta, lei non chiederebbe mai un consiglio a Fabrizio Corona. Visto che nessuno lo farebbe, non dobbiamo dare alcun valore alle opinioni di chi ci offende.

Anna Maria Ristori

Nata e cresciuta in Toscana, classe 1995. Con la passione per la scrittura da sempre, dopo aver vissuto alcuni anni all'estero ho deciso di rendere la mia passione anche una professione . Laureata in Discipline dell'Arte, della Musica e dello Spettacolo, ho collaborato e collaboro con newsletter e podcast di cinema.

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