Cristiano Ronaldo, super bomber della Juventus, ha sfidato le misure anti-Covid e, insieme alla compagna, è andato in montagna a Courmayeur. Nonostante gli impianti da sci chiusi ma, soprattutto, non prendendo in considerazione il fatto che non si sarebbero potuti spostare dalla regione in cui vivono, il Piemonte, per andare in vacanza in Valle d’Aosta.
Su queste basi i carabinieri del Gruppo Aosta stanno indagando per capire come mai i due abbiano varcato indisturbati i confini regionali. Entrambe le regioni, infatti, sono collocate nella fascia di rischio arancione e per questo non è consentito spostarsi oltre i confini regionali, ma solo entro quelli comunali e della regione di residenza.
Ma il bomber bianconero pare abbia fatto in modo di passare due giorni tranquilli con la compagna, Georgina Rodriguez, approfittando del fatto di non essere stato convocato per la partita di Coppa Italia disputata ieri tra Juventus e Spal.
Regalo di compleanno con sanzione in arrivo?
Ronaldo, quindi, in occasione del compleanno di Georgina, che compie 27 anni proprio oggi, 28 gennaio, aveva deciso di regalarsi qualche giorno sulla neve. Lontani da occhi indiscreti, nelle magnifiche montagne di Courmayeur. Peccato che non solo le piste da sci dovrebbero rimanere inaccessibili per ordinanza ministeriale, ma anche l’albergo in cui i due hanno alloggiato durante la notte sarebbe dovuto essere chiuso al pubblico.
La coppia in mattinata avrebbe fatto un giro, indisturbata, in motoslitta nella zona della val Vény. Il tutto fatto con la massima discrezione e in incognito. A tradirli sarebbe stato, però, un video pubblicato sul web che dopo qualche minuto è stato eliminato.
Una volta venuti a conoscenza della situazione tramite il video che li incrimina, i Carabinieri hanno iniziato gli accertamenti. L’intento è quello di comprendere come mai Ronaldo e compagna abbiano passato senza alcun controllo i confini regionali. Questi, secondo disposizioni anti-covid, possono essere oltrepassati solo per esigenze lavorative, di salute o di necessità. Nessuno dei tre motivi, quindi, include quello del calciatore.
Probabile, dunque, che, una volta fatta chiarezza, arrivi una sanzione per CR7 che, in barba ai Dpcm, ha voluto comunque godersi due giorni di vacanza bianca.