Daria Bignardi torna in tv con un nuovo programma: L’Assedio. Data e dettagli del nuovo talk della giornalista ferrarese in onda su Nove
Daria Bignardi torna sul piccolo schermo con un nuovo programma: L’Assedio. Il format andrà in onda sul canale Nove di Discovery Italia e sarà una sorta di sequel de Le invasioni barbariche, brillante talk di La7 condotto tra il 2005 e il 2008 e tra il 2010 e il 2015. La data da segnarsi sul calendario è il 16 ottobre, giorno in cui sarà trasmessa la prima di sedici puntate. La notizia, dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, è stata confermata oggi in occasione della presentazione del palinsesto della rete. La giornalista ferrarese torna in tv dopo l’esperienza da direttore di Rai3 nel 2017 e dopo aver sconfitto un cancro al seno l’anno successivo.
“Mi appassiona raccontare, mi sento soprattutto una autrice. Mi sento di nuovo a casa”
“Star, personaggi emergenti, persone comuni ma protagoniste di grandi emblematiche storie danno vita nel dialogo con Daria al racconto del mondo di oggi”, hanno spiegato da Discovery Italia, come riportato da Repubblica.it, durante la conferenza stampa a Milano. “Ho sempre raccontato la realtà – ha dichiarato la Bignardi – Quello che voglio capire lo so fare intervistando le persone, sono curiosa, mi piacciono le storie. Per me la diretta è fondamentale. Mi appassiona raccontare, mi sento soprattutto una autrice. Mi sento di nuovo a casa”. Infine la giornalista ha chiosato. “L’assedio è anche il mio, il mio assedio gioioso agli ospiti, io assedio e devi dirmi chi sei.”
“Ho scoperto di avere un tumore facendo una mammografia di controllo”. Daria Bignardi, la battaglia vinta con il tumore
Daria Bignardi torna in tv dopo aver sconfitto il cancro al seno, come ha raccontato a Vanity Fair nel febbraio del 2018. “Ho scoperto di avere un tumore facendo una mammografia di controllo appena terminata l’ultima stagione delle Invasioni barbariche” narrava la conduttrice che poi spiegava il perché non avesse mai detto nulla pubblicamente sulla malattia: “Un po’ per pudore, un po’ per paura della curiosità o della preoccupazione degli altri. E un po’ perché quando guarisci volti pagina e non hai più voglia di parlarne ancora”.