Ci sono quattro nuovi testimoni che sanno del rapimento: è questa una delle ultime notizie su Denise Pipitone. A riferirlo è stato Giacomo Frazzitta. In un servizio mandato in onda nella puntata di giovedì 13 maggio 2021 di Mattino Cinque, il programma condotto da Federica Panicucci e Francesco Vecchi, l’avvocato di Piera Maggio si è domandato perchè non si decidono a parlare e ottenere il risultato finale di una ricompensa per il bene di Denise. Quattro è il numero esatto dei testimoni, non è un numero a caso. Questi non sono indagati né sospettati. Chissà che tra loro non ci sia chi ha fatto reperire al legale una lettera anonima con delle rivelazioni importanti sul caso Denise Pipitone.
Dopo diciassette anni una persona ha avuto il coraggio e il senso civico di dare nuove informazioni. Frazzitta ha invitato il soggetto in questione a farsi avanti, garantendogli massima riservatezza e confermando che farà di tutto perchè rimanga una fonte anonima. Parlando di questa missiva anonima con informazioni piuttosto concrete, ha fatto sapere a Chi l’ha Visto di Federica Sciarelli che non erano state riferite mediaticamente sulla scomparsa di Denise Pipitone. Tutto, dunque, rimane sconosciuto all’opinione pubblica e solo chi conosce realmente i fatti ha potuto scrivere quelle cose.
Denise Pipitone aggiornamenti: interpretate male le rivelazioni di Battista Della Chiave
Ci sono nuovi risvolti nel caso della figlia di Piera Maggio scomparsa. Negli ultimi giorni l’ennesima segnalazione su una ragazza rom si è rivelata un nulla di fatto. La rom di Scalea ha confermato di non essere la bambina scomparsa da Mazara del Vallo 17 anni fa. Le dichiarazioni di Battista Della Chiave, un anziano sordo secondo cui Denise Pipitone è stata rapita da due uomini e portata via in moto e poi in barca, sono state oggetto di attenzione da parte della trasmissione della Sciarelli.
Molte informazioni emerse dall’interrogatorio sarebbero state perse per una traduzione errata da parte dell’interprete LIS che non avrebbe bene compreso i gesti dell’uomo deceduto un paio d’anni fa. L’avvocato Frazzitta non ha mai nascosto di avere avuto dei dubbi su come venne raccolta la testimonianza in questione.