Jonathan ed ebraismo, la confessione dello stilista a Detto Fatto e le parole che emozionano Bianca Guaccero
In occasione della Giornata della Memoria, Jonathan Kashanian ha voluto ricordare le sue origini ebree e quello che è successo durante la Seconda Guerra Mondiale ai danni di gente innocente. La SuperClassifica di Jonathan non è solo lo spazio in cui lui e Bianca Guaccero si divertono come pazzi, ma anche quello in cui dare spunti di riflessione. E lo stilista oggi lo ha fatto usando delle particolari parole. Ha persino parlato di Liliana Segre, la superstite dell’Olocausto che oggi è costretta ad andare in giro con una scorta a causa di minacce di morte ricevute da chi è pervaso dall’odio antisemita.
Detto Fatto oggi, le parole di Jonathan nella Giornata della Memoria
Jonathan ha ricordato così quello che hanno dovuto subire tanti ebrei come lui: “Pensa che, qualche anno fa, non saremmo potuti essere amici perché io sono ebreo. Adesso viviamo in una società migliore, ma bisogna fare ancora tanto lavoro. Basti pensare a Liliana Segre, che è costretta ad avere la scorta”. Parole che hanno toccato la Guaccero e tutto il pubblico, che ha applaudito per quello che ha detto lo stilista.
Cos’è successo oggi a Detto Fatto? Il consiglio di Jonathan e la stramba parentela della Guaccero
Infine ha dato un consiglio che tutti dovrebbero prendere in considerazione: “Bisogna sempre ricordare quello che c’è stato affinché questo giorno non possa accadere mai più. Non possiamo ricordare i morti se non rispettiamo i vivi”. C’è stata anche una parentesi più leggera: Jonathan ha dimostrato che la Guaccero è imparentata con Maurizio Costanzo!