Un copione mal scritto, una scena mal assortita e il Servizio Pubblico Rai, che dovrebbe dare l’esempio per programmazione e contenuti trasmessi, ha fatto un capitombolo molto più giù di quanto si potesse immaginare. Un errore grave, il siparietto mandato in onda di recente a “Detto Fatto”. Il tutorial di “Come andare a fare la spesa in tacchi” non è stato ben accolto dal pubblico televisivo italiano, né maschile né femminile. A rendere il fatto ancora più grave è la cornice in cui si è consumato lo scivolone: la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Protagonista del tutorial è Emily Angelillo, insegnate e ballerina di pole dance. Di fronte alla sorridente conduttrice Bianca Guaccero, ha esibito le pose più adatte per poter fare la spesa con stile e classe. Un momento di quotidianità che sarebbe diventato esibizionismo del corpo femminile: è questo ciò che il web e gli spettatori hanno percepito. La polemica ha alzato un polverone tale da far ponderare alla Rai la chiusura del programma. Basti pensare che il factual, per via dell’episodio, ha fatto scalpore anche all’estero.
In un’intervista a Fanpage, è stata la stessa Angelillo a spiegare come sono andate le cose. Secondo la ballerina non c’era alcun desiderio da parte della troupe di Detto Fatto di dare scandalo L’intento era quello di far ridere, non certo di sminuire la figura femminile. Soprattutto in una giornata tanto importante per le donne del mondo.
“Ho parlato con gli autori, quando sono stata ospitata da loro e, per come sono stata trattata, mi sono sembrate tutte delle persone molto carine e io penso non so se hanno peccato di ingenuità, io credo che loro abbiano fatto altri tutorial. Il siparietto finale sul supermercato andava visto per quello che era, non voglio insegnare assolutamente a nessuno a fare la spesa. Sul loro copione e su come hanno dato il taglio alla cosa non voglio esprimermi perché io non l’ho visto in questo modo, mi hanno dato spazio per insegnare quello che insegno nella mia scuola, che comprende anche questo.”
Emily Angelillo si è difesa dalle accuse che le sono state rivolte. La ballerina, infatti, è stata presa di mira da molti per essersi prestata ad un gioco del genere: “Questo, veramente, mi ha spezzato il cuore oggi. Penso che sia stata la giornata più triste della mia vita”.
La Angelillo ha raccontato a Fanpage di essere delusa per come ne sia uscita la propria immagine. Ha spiegato, infatti, di non essere di certo agli albori della sua carriera; di avere una scuola di danza in cui ha sempre insegnato alle donne ad amarsi e divertirsi con il proprio corpo; e di aver formato diverse professioniste. Tra queste la sua assistente, sesta ai campionati mondiali e una ragazza che ha partecipato a Italia’s Got Talent. “Sono una professionista”, ha dichiarato Emily. Eppure, la sua prima volta a Detto Fatto le ha lasciato l’amaro in bocca.
“Io sostengo la femminilità, ho allieve fino ai sessant’anni che hanno avuto un tumore che vengono a cercare di ritrovare la loro femminilità, il loro essere donna, a rimettersi i tacchi, a rimettersi in gioco, anche con una vena ironica e dire nella nostra sala di danza ci sentiamo delle dive, ci mettiamo il tacco, ridiamo un po’, non c’è nessun sessismo.”
La ballerina ha ammesso che la cosa che le dà più rabbia è aver minato la sua immagine di donna che si è sempre impegnata a supportare l’universo femminile. Ha raccontato, infatti, di aver aperto una scuola a Biella, vicino a Milano e di aver viaggiato in tutto il mondo. A 32 anni ha deciso di intraprendere una vita diversa cercando di farsi una famiglia. ” Poi mi sono aperta una scuola. Non ho avuto figli, ma con i miei allievi ho trecento figli.”
E ha aggiunto a difesa personale:
“Sono una donna anche io e sottolineo con le mie ragazze ogni volta quanto è sottile la linea tra sensualità, femminilità e volgarità, l’attenzione che dò a loro su questa cosa. Io sostengo sempre tutti i miei danzatori. Hanno preso di mira la persona sbagliata.”
Emily ha raccontato a Fanpage anche di come sia nata l’idea di mettere i tacchi durante il siparietto mandata in onda. In realtà, la scena del supermercato è stata pensata dopo.
“Io dovevo insegnare a questa ragazza a camminare sui tacchi, mi hanno dato questo spazio e alla fine mi hanno detto questa cosa del supermercato, ma allora perché non mettiamo i tacchi anche al supermercato? Un modo per dire, visto che volevamo renderli confortevoli, normali, sentiamoci nei tacchi come nelle sneakers. Io sto attenta, ad esempio, al mio comportamento social anche su Instagram, perché ho tante bambine a scuola, ci tengo che loro vedano il giusto essere, perché molte volte vengono deviate da quello che si vede sui social, dagli stereotipi che si danno alle donne spesso. Quindi no, da parte mia non c’era alcuno stereotipo.”
Non ci sarebbe, dunque, alcun tipo di sessismo pregresso. Né da parte di Emily, né da parte della Rai o dello staff di Detto Fatto. E in riferimento agli attacchi social ricevuti l’Angelillo ha concluso:
“Mi hanno scritto ‘ma perché la donna deve essere solo bella?’ Io non ho detto questo, una donna deve sentirsi dentro bella, non sto parlando di stereotipi. Veramente mi dispiace, hanno toccato il lato sbagliato di me. Sessismo veramente no, io vivo per le donne, per l’emancipazione, quando mi hanno scritto ‘benvenuti nel 1950′, ho pensato ‘ma non lo avete visto il contesto?’ Non volevo assolutamente offendere le donne. Un lavoro di una vita ed essere poi additati per una cosa del genere. Oggi sono stata violentata dalle donne.”