Pierluigi Diaco e Francesca Fialdini, volti familiari Rai, avrebbero guadagnato ulteriori ‘punti’. Per loro ci sarebbero pronti nuovi programmi che inevitabilmente, laddove arrivi l’ufficialità della loro conduzione, andrebbero modificare l’equilibrio dei palinsesti attuali. Peccato che, a quanto pare, la decisione di affidargli alcune trasmissioni avrebbe provocato un caos ‘intestino’ alla Rai, coinvolgendo i vertici e altri professionisti del servizio pubblico, oltreché big di partito (su tutti Giorgia Meloni). A tracciare il quadro della situazione ci ha pensato Dagospia, che ha raccontato dei retroscena infuocati di quel che sta avvenendo a porte chiuse nelle sedi della tv di stato.
Diaco e Francesca Fialdini, movimenti e mugugni in casa Rai
Al momento, ha spiegato il portale diretto da Roberto D’Agostino, a Diaco sarebbe stata promessa la conduzione di Signora mia nel pomeriggio estivo di Rai Uno. E fin qui, nulla di ‘ostico’. A innescare malumori ci sarebbe l’idea di designarlo a settembre come sostituto su Rai Due di Bianca Guaccero, che con ogni probabilità si vedrà chiuso Detto Fatto. Secondo il sito specializzato Davide Maggio, le speranze che il factual torni in onda sono ridotte al lumicino.
La cancellazione di Detto Fatto dai palinsesti di Rai Due non sarebbe una semplice ipotesi, così come non lo sarebbe il subentro di Diaco. Davide Maggio scrive che tale idea sarebbe balenata nella testa del direttore di Rai Day Time Antonio Di Bella. Il quotidiano nazionale La Stampa, in parte smentisce tale notizia, aggiungendo un retroscena che tira in ballo Giorgia Meloni:
“Il ritorno di Diaco è un’idea condivisa con il direttore del genere daytime Antonio Di Bella? No, è passata sulla sua testa perché la miglior amica dell’ex enfant prodige della tv (Diaco, ndr), Giorgia Meloni, ha parlato direttamente con il vertice di Viale Mazzini (l’amministratore delegato Rai Carlo Fuortes, ndr)”.
Pure il quotidiano Il Foglio sposa la tesi de La Stampa, ossia che Diaco sia voluto dalla Meloni: “Fuortes litiga con il PD e Meloni si allarga. Viale Mazzini anticipa la politica”, titola il giornale diretto da Claudio Cerasa.
“A Viale Mazzini – sostiene Dagospia – si inca…no tutti: Endemol e Bianca Guaccero per il rischio cancellazione di Detto Fatto, non fa i salti di gioia Serena Bortone che rischia di trovarsi una fascia ammaccata a settembre ma anche gli altri esponenti del partito meloniano che temono di aver finito i bonus”.
Francesca Fialdini nello show di Drusilla Foer
C’è poi il capitolo Francesca Fialdini che sembra ormai certo che sarà protagonista a breve in prima serata nello show di Drusilla Foer. Lo spettacolo sarà intitolato Ci vuole un fiore e dovrebbe andare in onda per due venerdì, l’1 e l’8 aprile. Oltre a Foer e Fialdini, protagonisti delle due serate dovrebbe essere, salvo colpi di scena dell’ultimo minuto, il cantante Francesco Gabbani e il comico Nino Frassica.
Dagospia, a proposito di Francesca Fialdini, usa toni tutt’altro che morbidi, sostenendo che “inspiegabilmente sbarca alla conduzione di una prima serata su Rai Uno” dopo che “in pochi anni ha condotto una marea di programmi senza mai lasciare il segno: Da noi a ruota libera, Lo Zecchino d’Oro, Fame d’amore, Tutti a scuola, Premio Biagio Agnes, Così è la vita, È l’Italia bellezza”.