Carmen Russo ha rischiato grosso a Bella Mà, il nuovo programma tv di Pierluigi Diaco. Nella puntata andata in onda su Rai Due venerdì 23 settembre il conduttore e giornalista ha fatto cadere a terra la sua ospite durante il celebre balletto del Tuca Tuca.
Dopo l’intervista di rito Carmen Russo si è messa alla prova con il Tuca Tuca, popolare coreografia che hanno portato al successo Raffaella Carrà ed Enzo Paolo Turchi, marito della soubrette. Quest’ultima ha cercato di coinvolgere Diaco con esiti decisamente disastrosi.
Il presentatore Rai ha prima mostrato di avere scarsa dimestichezza con la danza poi, durante un casquè improvviso, ha fatto cadere a terra Carmen Russo. Fortunatamente senza conseguenze, tanto che la ballerina ha reagito ridendo.
Pierluigi Diaco ha prontamente chiesto scusa alla 62enne mentre in studio non sono mancati risolini e applausi, come si può vedere nel video più in basso.
Si vola a #BellaMa ???????? pic.twitter.com/GcgHZS1Ut0
— Massimo Galanto (@GalantoMassimo) September 23, 2022
Bella Mà, il nuovo programma di Pierluigi Diaco
Ideato e condotto da Pierluigi Diaco, il nuovo programma Bella Mà mette a confronto due generazioni apparentemente molto distanti, ma unite da linguaggi e strumenti contemporanei come i social network. Vede protagonisti 20 concorrenti e 30 opinionisti, equamente divisi tra Z (18-25 anni) e Boomer (55-90 anni).
In ogni puntata un concorrente Z e un Boomer si sfidano in tre manche: un quiz culturale basato su tre prove, indovinare l’identità di un personaggio famoso, un fatto storico e una parola della lingua italiana, la realizzazione di un reel di presentazione dell’ospite del giorno (un personaggio di riferimento del mondo Boomer o Z) e di un video di introduzione del tema di attualità che sarà oggetto di dibattito in studio.
Ogni giorno non manca poi un ospite famoso che si lascia intervistare dagli esponenti della Generazione Z e di quella Boomer, come nel caso di Carmen Russo. Al momento Bella Mà sta ottenendo ascolti tv piuttosto tiepidi, che non vanno oltre il 3% di share e i 270.000 telespettatori. Il format ha preso il posto di Detto Fatto, che è stato chiuso dopo dieci anni.